Concetti Chiave
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'Italia ha ridotto il divario economico con l'Europa, aumentando il suo peso politico ed economico.
- L'Italia è al nono posto in Europa per estensione territoriale, ma è tra i paesi più popolosi del continente.
- La densità di popolazione italiana è quasi tripla rispetto alla media europea, riflettendo una distribuzione demografica intensa.
- Nonostante un PIL pro capite superiore alla media europea, l'Italia non vanta una qualità della vita altrettanto elevata.
- Il Mediterraneo è fondamentale per l'Italia, facilitando l'importazione di materie prime e l'esportazione di prodotti finiti.
Italia
Fino ai primi anni del Novecento l’Italia era considerato solamente un appendice dell'Europa. Lo scenario è iniziato a cambiare in seguito alla Seconda Guerra Mondiale grazie al rapido sviluppo che ha consentito al nostro paese di ridurre il divario economico che separava l'Italia dal resto dell'europa e di partecipare con un peso maggiore alle scelte politiche ed economiche europee.
Fra i paesi europei l’Italia si colloca al nono posto per estensione del territorio.
Per numero di abitanti, invece, è tra i paesi più popolosi d'Europa.
Infine, quanto alla densità, quella dell'italia e quasi tripla rispetto a quella media europea.
Il Pil pro capite italiano è superiore alla media europea, tuttavia ha una qualità della vita non molto alta. Benché l'economia sia un fattore influente della qualità della vita non garantisce un'alta qualità della vita.
L’Italia è specializzata nella vendita di beni finiti che è un punto di forza sulla sua economia.
Tuttora l'Italia continua a ricevere finanziamenti erogati dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo per ridurre la disoccupazione e per favorire lo sviluppo delle aree più in difficoltà.
Il Mediterraneo meridionale e orientale è una grande area di scambio per l'Italia. Il Mediterraneo, infatti, consente all'Italia di importare materie prime e risorse energetiche ed esportare prodotti finiti.