Concetti Chiave
- Le migrazioni europee hanno causato l'estinzione di popolazioni tribali, come i Tasmaniani, a causa dello sterminio.
- La crescita demografica e la cultura europea minacciano la sopravvivenza dei popoli tribali, attratti da risorse naturali e progetti infrastrutturali.
- Le terre tribali sono sottratte con inganno e forza, riducendo le possibilità di vivere secondo le proprie tradizioni.
- I popoli tribali, spogliati delle loro terre, vivono ai margini della società moderna, spesso in condizioni di estrema povertà.
- La perdita delle terre causa degrado sociale e problemi come l'alcolismo, frequente tra indiani d'America e aborigeni australiani.
Le migrazioni degli europei e di altri popoli, hanno provocato la crisi dei popoli tribali: nelle terre in cui gli Europei si stabilirono più numerosi, essi sterminarono le popolazioni originarie, portandole all'estinzione, come accadde per esempio ai Tasmaniani.
Oggi la crescita demografica di molte popolazioni e la diffusione della cultura europea minacciano la cultura e la stessa sopravvivenza dei popoli tribali: attratti dalle ricchezze minerarie, dalla disponibilità di terre coltivabili, dal legname, molti coloni si spingono nelle terre indigene, mentre i governi finanziano progetti per la costruzioni di strade e dighe, quando non trasformano queste terre in zone militari per esercitazioni ed esperimenti nucleari.
Le terre dei popoli tribali vengono prese con l'inganno e con la forza dai coloni e , man mano che il loro territorio si riduce, si riducono anche le loro possibilità di continuare a viverre secondo le proprie tradizioni.
Coloro che sopravvivono, allontanati dalle loro terre e privati quindi dei mezzi di sussistenza, perdono completamente la loro cultura e vivono di solito ai margini della società europeizzata, in cui non riescono ad integrarsi: in tutta l'America, gli amerindi inurbati costituiscono lo strato più povero della popolazione, che vive nelle bidonville o nei ghetti urbani fortemente degradati. La situazione dei gruppi tribali che sono stati costretti ad abbandonare le proprie terre e a trasferirsi in riserve spesso non è migliore. Le condizioni di estrema povertà e di degrado in cui essi vivono favoriscono la diffusione dell'alcolismo, frequente tra gli indiani d'America, come gli aborigeni australiani.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali minacce alla sopravvivenza dei popoli tribali?
- Come vengono trattati i popoli tribali quando cercano di difendere le loro terre?
- Quali sono le conseguenze per i popoli tribali che vengono allontanati dalle loro terre?
Le principali minacce includono la crescita demografica, la diffusione della cultura europea, l'appropriazione delle terre indigene per risorse minerarie e progetti governativi, e la trasformazione delle terre in zone militari.
Quando i popoli tribali cercano di difendere le loro terre, spesso vengono sterminati o subiscono violenze simili a quelle dei secoli scorsi, inclusi incendi di villaggi e cacce all'uomo.
I popoli tribali allontanati dalle loro terre perdono la loro cultura, vivono ai margini della società europeizzata, spesso in condizioni di estrema povertà, e sono soggetti a problemi come l'alcolismo.