Concetti Chiave
- I depositi eolici si formano dall'accumulo di sedimenti trasportati dal vento, come i depositi di loess e le dune.
- I depositi di loess, composti da limo, provengono principalmente da deserti e depositi fluvioglaciali, con spessori notevoli in Cina.
- La formazione delle dune avviene quando il vento rallenta, accumulando sabbia dietro ostacoli, con un profilo tipicamente asimmetrico.
- Le dune migrano lentamente nella direzione del vento a causa dell'accumulo e del franamento della sabbia sul lato sottovento.
- La forma e dimensione delle dune sono influenzate da vento, quantità di sabbia e vegetazione presente nell'area.
Indice
Formazione dei depositi eolici
I depositi eolici sono strutture formate dall'accumulo di sedimenti trasportati e abbandonati dal vento. I depositi di loess sono estese coperture di limo (o silt), depositato dal vento nel corso di migliaia di anni, che hanno origine da due fonti principali: i deserti e i depositi fluvioglaciali.
I depositi di loess più spessi ed estesi si trovano nella Cina occidentale e settentrionale, dove possono superare i 100 m di spessore.
Formazione e migrazione delle dune
Come le acque correnti superficiali, anche i venti depositano il proprio carico di sedimenti quando la loro velocità si riduce: la sabbia perciò incomincia ad accumularsi ovunque si presenti un ostacolo in grado di ridurre la velocità del vento. I depositi eolici di sabbia che assumono la forma di cumuli o cordoni sono chiamati dune. Esse hanno in genere profilo asimmetrico con il lato riparato (sottovento) più ripido e il lato esposto al vento (sopravento) inclinato più dolcemente. Man mano che la sabbia si accumula, il versante sottovento diventa più ripido, finché una parte di esso frana per effetto della gravità; questo determina la lenta migrazione della duna nella direzione del movimento dell'aria.
Fattori che influenzano le dune
Le dune possono assumere diverse forme, riconducibili ad alcuni tipi principali. La forma e le dimensioni delle dune dipendono da diversi fattori tra cui, in particolare, la direzione e la velocità del vento, la disponibilità di sabbia e la quantità di vegetazione presente.