Costa Brava – Interesse turistico attuale

Costa Brava

“Costa Brava” è il nome che fu dato, all’inizio del XXI secolo al litorale della o provincia di Gerona che comprende la costa di tre regioni : la Selva, il Baix d’Empordà e l’ Alt d’Empordà, cioè il litorale tra Blanes e Por Bou. Con più di 2000 anni di storia, un immenso patrimonio culturale ed artistico e delle tradizioni millenarie,la Costa Brava fa parte di un paese, la Catalogna che costituisce nel suo insieme una realtà politica, culturale e linguistica diversa da quella degli altri popoli della Spagna.

Tuttavia, l’attrattiva di questa regione risiede nella sua situazione privilegiata in riva al Mediterraneo, nella bellezza del suo paesaggio e nell’ospitalità degli abitanti. I centri abitati più rinomati sono. Blanes, Lloret de Mar, Tossa de Mar, San Feliu De Guíxols, Empuries e molte altre.
Blanes è un villaggio prospero e di grande tradizione marinaresca che ha saputo adattarsi ai cambiamenti prodotti dal fenomeno turistico. Infatti, vi è stata creata un’infrastruttura di servizi che permettono alla città di accogliere numerosi turisti che in ogni momento dell’anno sono attirati dal villaggio di origine romana che nell’antichità si chiamava “Blanda”. Il modo di vita tradizionale degli abitanti è sempre stato e ad una piccola industria navale, oltre all’agricoltura familiare e alla cultura della vite. Tuttavia, oggi la maggior parte ella popolazione vive di turismo. I numerosi alberghi, gli appartamenti, i campeggi, i negozi e gli stabilimenti balneari, a servizio dei villeggianti, hanno fatto cambiare il carattere della fisionomia del villaggio come pure il modo di vita e i costumi dei suoi abitanti. I luoghi più frequentati e di maggiore interesse turistico sono il Porto e il giardino botanico. Il Porto offre anche l’opportunità di una visita all’acquario dell’ istituto di ricerca sulla Pesca. Sul porto, tutti i giorni feriali si tiene anche la tradizionale vendita di pesce. La cittadina è ben collegata con Barcellona e Girona e si trova sulla linea ferroviaria ce collega Barcellona alla Francia.

Lloret de Mar è la località della Costa Brava più animata, turistica e cosmopolita della regione. L’importante industria navale e della pesca che iniziò nel XVIII secolo, quando fu liberalizzato il commercio con l’America a seguito di un decreto reale di Carlo III e che aveva costituito il modo di vita della popolazione fino al XIX secolo, è stata sostituita nei tempo moderni con un’industria nuova: il turismo. Le strutture alberghiere la capacità abitativa sono in generali di notevole entità, vedono coabitare negozi, locali notturni, discoteche ed ogni altra attività collegata ai turisti o villeggianti che ogni anno riempiono la cittadina che al tempo dei Romani si chiamava Lauretum. Il folklore è incentrato sulla sardana, sui canti corali e su altre attività particolarmente attive in periodo turistico. La posizione geografica della cittadina è particolarmente felice: si trova a 70 chilometri da Barcellona e a30 da Gerona mentre l’autostrada in direzione della frontiera francese ha un accesso molto facile.
Tossa de Mar ha delle origini molto antiche come provano i resti archeologici di una villa romana, risalenti al II secolo d.C. Le attività economiche tradizionali della cittadina sono l’agricoltura,la pesca,la costruzione navale e la lavorazione del sughero. Durante il periodo estivo, come ovunque sulla costa, è sviluppata l’attività turistica. Tutto intorno, esiste tutta una serie di piccole spiagge appartate chiamate “Cala”.
Per lungo tempo, la cittadina di San Feliu De Guíxols fu considerata la capitale della Costa Brava. Alle tradizionali attività del commercio marittimo e dell’industria del sughero, oggi si aggiunge quella turistica che la rendono il centro più importante del Baix Empordà. Le origini del centro abitato risalgono ad un sito iberico, scoperto della collina di Guixols, anche se lo storia e lo sviluppo della città sono del XII secolo, sotto la dominazione feudale di un castello-monastero benedettino del X secolo di cui si conservano ancora molte parti di un grande valore architettonico.
Empuries costituisce un insieme storico-archeologico formate dai resti di una città greca composta da due nuclei e da una villa romana. Il luogo fu fondato nel VI secolo a.C. dai Greci di Massalia (= Marsiglia odierna) sotto il nome di Emporium (= mercato). I Romani vi arrivarono verso l’anno 45 a.C quando Giulio cesare vi fece costruire una città per i suoi soldati