Baviera – Descrizione geofisica, interesse turistico ed economico

Dati generali

La Baviera è una regione (o Land, in tedesco) della Germania.
• Popolazione: 13.000.000 di abitanti
• Superficie: 70.553 km2
• Capitale: Monaco di Baviera
Il Land della Baviera è il più grande della Germania ed è il secondo per popolazione, dopo il Nord Reno-Westfalia. Essa da sola costituisce la settima economia più grande dell'Unione europea e la sua popolazione gode di un elevato tenore di vita e di un tasso di disoccupazione molto basso. Del Land della Baviera fa parte anche la Franconia, che occupa la parte settentrionale.

La Baviera vera e propria

A sud, un sottile confine è formato dalle Prealpi calcaree, La Salzach segna parte del confine con l'Austria. Le catene raggiungono un'altitudine di 2.963 m allo Zugspitze, il punto più alto della Germania. Ai loro piedi, l'erosione glaciale ha aperto ampie vallate dove molti laghi si annidano nel cuore dei prati o sono incastonati nelle foreste. Il drenaggio dell'acqua è spesso difficile. La parola Moos (Dachauer Moos, Erdinger Moos, Donaumoos) significa "palude" nei paesi di lingua bavarese. La parola Ried è l'equivalente nella Baviera sveva, più a ovest.

L'altopiano bavarese costituisce l'antipasto a nord delle Alpi bavaresi. Costituito da materiale morenico molto fresco, che trattiene l'acqua di estesi laghi, è esteso da colline di molasse, ad est del Lech, e da depositi fluvioglaciali, ad ovest; è striato di corsi d'acqua: il Wertach, il Lech, l'Aper, l'Isar e l'Inn, che hanno costruito terrazze argillose, le cui ricche coltivazioni contrastano con la mediocre vegetazione della superficie dell'altopiano. Si abbassa lentamente fino alle vicinanze del Danubio, tagliato dai fiumi delle Alpi che hanno formato dei terrazzi. Le depressioni sono occupate da torbiere. Loess spruzza molte aree, spiegando la ricchezza dell'agricoltura. La valle del Danubio non presenta le caratteristiche grandiose del suo omonimo renano. Il suo ruolo unificante e urbanizzante è stato debole. Le maggiori città bavaresi danno le spalle al fiume, che però attraversa buona parte dell'Europa. Più efficace il ruolo dell'Isar, soprannominato il “Reno bavarese”. A ovest, il Danubio entra nell'altopiano del Giura svevo, con gole scavate nel calcare. La curva da Ratisbona è dovuta al sollevamento del massiccio del Bayerischer Wald o della Foresta Bavarese. Il Danubio attraversa la Baviera da Ulm (che si trova nel Baden-Württemberg) a Passau in una sorta di canale di scolo formato dall'incontro dell'altopiano e dal Giura svevo-francone; il fiume, il cui pendio è ancora piuttosto ripido e il cui corso è rapido, riceve, sul lato sinistro le acque del Wörnitz, dell’Altmühl, del Naab e del Regen, che provengono dalla Franconia.

La Franconia

La Franconia è molto diversa dalla Baviera meridionale: regione di vasti altipiani aperti, coste (cuestas) e valli, è attraversata dal Meno e dai suoi affluenti, che sfociano in ampie e basse valli, dove descrivono ampie sinuosità. Nel bacino sedimentario della Svevia-Franconia, gli strati secondari si posano sul vecchio massiccio della Boemia. Il cuore della Franconia si trova tra il Meno e il Danubio. A ovest, Frankenhühe e Steigerwald terminano in cuestas. Il Frankisches Stufenland costituisce l'inverso di questi e, a est, è interrotto dalla valle del Regnitz, che fornisce i collegamenti tra la Germania meridionale e la Germania settentrionale. La valle del Tauber è costellata da una serie di paesi risalenti al medioevo, il cui gioiello è la città-museo di Rothenburg. Le città che resuscitano il passato (in particolare Dinkelsbühl) effettuano una transizione con la regione urbana della Svevia. A sud, il Ries, una depressione tettonica circolare, separa il Giura svevo dal Giura francone. Le aree non coperte dalle ultime glaciazioni hanno visto il deposito di fertili loess e i suoli sono favorevoli a ricchi raccolti: la regione del Ries è considerata uno dei granai di cereali della Baviera. L'agricoltura è ovunque intensiva, basata sulla policoltura in relazione al bestiame (latticini). Le colture commerciali sono numerose: tabacco, luppolo, frutta nella regione di Norimberga su sabbie inizialmente sterili. I pendii talvolta ripidi della valle principale beneficiano di un sole favorevole per frutteti e viti, tra Schweinfurt e Würzburg. Infine, il nord-est è costituito da una serie di massicci essenzialmente cristallini. Gli allineamenti delle coste del Giura di Franconia attraversano questa unità seguendo una direzione generale nord-sud. Al centro si trova la Foresta dell'Alto Palatinato; il Fichtelgebirge e il Frankenwald si trovano a nord, mentre la Foresta Boema, a est, separa la Baviera dalla Repubblica Ceca. I modesti massicci dello Spessart, formati da arenaria rosa, e del Rhön, basaltico, costituiscono il limite settentrionale del Land.

La popolazione

La popolazione si è evoluta in modo relativamente lento nel XIX secolo. Da allora la crescita è stata più rapida: 8.223.000 nel 1939, più di 12 milioni (di cui oltre 600.000 stranieri) oggi. Questo sviluppo mostra l'attrattiva della regione (buone comunicazioni, risorse idriche, infrastrutture urbane, potenziale turistico, ecc.).

L’attività industriale

La Baviera, un tempo in gran parte rurale, è diventata un grande Land industriale e terziario (il boom industriale del dopoguerra può essere spiegato con l'arrivo dei profughi espulsi, la creazione di industrie in crescita e il desiderio del governo bavarese di industrializzare il Land). Il lavoro industriale era precoce: vetro e cristallo (influenza ceca), acciaio e metallurgia, tessile, legno (cartiere a Dachau), ceramica, porcellana, grazie a depositi di argilla o caolino). Le medie montagne hanno densità prossime ai 100 abitanti per km2, in relazione al lavoro industriale. Un caso originale è costituito dal Fichtelgebirge, dove l'industria della ceramica impiega molti dipendenti. I vecchi rapporti commerciali, con l'Italia ei paesi slavi, diressero gli investimenti verso l'industria ad Augusta, Nördlingen, Norimberga ea Bamberga, Coburgo. L'industria di trasformazione è particolarmente presente: beni strumentali (Siemens ha sede a Monaco), semiconduttori, automobili (BMW) e camion, attrezzature sportive (Adidas). Industrie ad alta tecnologia sviluppate dagli anni '90: ricerca e sviluppo, biotecnologie, nuove telecomunicazioni e tecnologie dell'informazione. D'altra parte, le industrie di base sono scarsamente rappresentate, così come quelle alimentari. Le risorse energetiche sono fornite in particolare da cinque centrali nucleari e dall'energia idroelettrica.
I servizi sono rappresentati da società bancarie e assicurative, tra cui Allianz e Munich Re.

La rete urbana

La città di Monaco, ex capitale reale e metropoli della Germania meridionale, aggiunge un ruolo trainante. L'intera regione urbana formata da Norimberga, Fürth ed Erlangen costituisce il cuore della Franconia. Altre grandi città della Franconia sono Würzburg, Ansbach e Bayreuth. L'Alto Palatinato, la cui città principale è Ratisbona, occupa una posizione di contatto tra la Franconia e la Baviera vera e propria. Augusta, situata sul Lech, deve la sua fortuna a collegamenti lontani. È, come Ratisbona, una creazione romana. Ingolstadt è una città di medie dimensioni, il cui sviluppo è relativamente recente.

L’interesse turistico

La maggior parte di queste città così come la periferia montuosa meridionale sono animate dal turismo: stazione di sport invernali di Garmisch-Partenkirchen ai piedi dello Zugspitze, Lindau, nella parte orientale del Lago di Costanza, Oberammergau, parco nazionale della Foresta Bavarese, Berchtesgaden, Lago Königsee.