Clima equatoriale umido

Clima equatoriale umido

Il clima equatoriale umido è tipico delle regioni pianeggianti intorno all’equatore, con temperature elevate e piogge frequenti (anche 150 giorni l’anno). Il calore, infatti, riscalda fortemente le masse d’aria che, salendo verso l’alto, si raffreddano e causano precipitazioni giornaliere. I valori massimi di piovosità si riscontrano nei periodi equinoziali, ma non esiste una vera stagione arida
L’associazione vegetale tipica è la foresta pluviale caratterizzata dalla presenza di centinaia di specie diverse.

In essa si può distinguere una netta stratificazione in funzione della quantità di luce e delle esigenze delle varie specie. La zona più vicina al suolo, in cui penetra una scarsa quantità di luce, è occupata da uno strato erbaceo e dalle piante più giovani; al di sopra ci sono arbusti e cespugli, mentre lo strato più alto è occupato dalle fronde degli alberi più alti. Gli alberi sono sempreverdi e raggiungono altezze che possono superare i 50 m. In alto prevalgono specie eliofile, mentre nella penombra sottostante vivono specie sciafile Sui rami e sulle foglie degli alberi, inoltre, possono crescere specie vegetali parassite. In un ambiente così ricco e vario, vive un elevatissimo numero di specie animali, quasi sempre di piccola taglia. Scarseggiano solo i grandi mammiferi. Buona parte dei mammiferi, compresa una grande varietà di scimmie arboricole, e degli uccelli vive sulle cime degli alberi, perché sul terreno ci si muove con difficoltà.
Questo clima è diffuso in Amazzonia, in America centrale, nel Congo e in Guinea, in Madagascar, in diverse isole del Pacifico e dell’arcipelago della Sonda.