Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Caserta, situata ai margini della pianura del Volturno, è il capoluogo dell'omonima provincia nella Regione Campana.
  • La città è un importante centro agricolo grazie alla fertilità del terreno vulcanico, producendo vino, olio, tabacco e cereali.
  • Industrie presenti includono settori chimici, meccanici, elettrici, elettronici e tessili, ma il terziario avanzato è limitato dalla vicinanza a Napoli.
  • La Reggia di Caserta, progettata da Luigi Vanvitelli, è un'attrazione turistica principale, famosa per la sua architettura e il vasto parco.
  • Il patrimonio artistico di Caserta comprende anche il Belvedere di San Leucio e il borgo medievale di Caserta Vecchia.

Caserta – Descrizione della città

Capoluogo dell’omonima provincia, Caserta conta circa 76.000 abitanti ed è una delle cinque province della Regione Campana. E’ situata ai margini della pianura del Volturno e ai piedi dei monti Titani.
La provincia confina con Lazio (province di Latina e Frosinone), con il Molise (province di Isernia e Campobasso) e con le province di Benevento e di Napoli ed è bagnata dal mar Tirreno.
Grazie della fertilità del terreno di origine vulcanica e delle bonifiche, essa è un importante centro agricolo per la produzione di vino, olio, tabacco e cereali.

Di rilievo è anche l’allevamento di bovini e di bufali che permettono alle numerose aziende di curare la produzione e la vendita di latticini rinomati come la mozzarella di bufala DOP. L’attività industriale è presente con industrie chimiche, meccaniche, elettriche, elettroniche e tessili. Tuttavia, la presenza a pochi chilometri di Napoli, non ha tuttavia permesso a Caserta di svilupparsi nell’ambito del terziario avanzato per cui, sostanzialmente, l’economia della città e della provincia sono più orientate verso i beni di consumo. Purtroppo, negli ultimi anni, la crisi ha interessato anche Caserta e ciò ha comportato la chiusura o il ridimensionamento di alcune aziende tradizionali come quella della seta. Erede della tradizione della fabbricazione della seta risalente ai Borboni, il centro di San Leucio, a pochi chilometri dal capoluogo, produce ancora pregiate sete per l’arredamento. Invece, si sta sviluppando l’attività alberghiera, soprattutto specializzata nel turismo congressuale, il che fornisce una boccata d’aria ai livelli occupazionali della zona.
Ma l’elemento che attira continuamente turisti e che costituisce un’ ottima risorsa economica è la reggia e il parco dei Borboni, definita la Versailles del regno di Napoli a cui si accede seguendo un maestoso viale. Essa fu costruito in travertino e in marmo su progetto di Luigi Vanvitelli nella seconda metà del XVIIII secolo su richiesta di Carlo III di Borbone. Da non mancare è la visita al sontuoso parco che si estende su 100 ettari in parte degradanti da una collina e ricco di corsi d’acqua, boschetti, cascate, fontane, statue mitologiche e piante esotiche. Il patrimonio artistico di Caserta comprende anche il Belvedere di San Leucio (inserito con la Reggia nel patrimonio dell'umanità) e il borgo medioevale di Caserta vecchia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali attività economiche di Caserta?
  2. Caserta è un importante centro agricolo grazie alla fertilità del terreno, con produzioni di vino, olio, tabacco e cereali. L'allevamento di bovini e bufali è rilevante per la produzione di latticini come la mozzarella di bufala DOP. L'industria è presente con settori chimici, meccanici, elettrici, elettronici e tessili.

  3. Qual è l'attrazione turistica principale di Caserta?
  4. L'attrazione turistica principale di Caserta è la Reggia e il parco dei Borboni, conosciuta come la Versailles del regno di Napoli, progettata da Luigi Vanvitelli nel XVIII secolo. Il parco si estende su 100 ettari e include corsi d'acqua, boschetti, cascate, fontane, statue mitologiche e piante esotiche.

  5. Come ha influenzato la crisi economica recente Caserta?
  6. La crisi economica ha portato alla chiusura o al ridimensionamento di alcune aziende tradizionali, come quella della seta. Tuttavia, l'attività alberghiera, specialmente nel turismo congressuale, sta fornendo un supporto ai livelli occupazionali della zona.

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