Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • La cartografia utilizza scale di riduzione per rappresentare città, regioni o nazioni, con un rapporto di riduzione che determina quanto le distanze reali sono ridotte sulla carta.
  • Le carte geografiche variano nella scala di riduzione a seconda dell'uso, con carte stradali che coprono ampie porzioni di territorio e carte dettagliate utilizzate per scopi specifici come l'escursionismo.
  • La classificazione delle carte include piante o mappe catastali per dettagli sui terreni, carte topografiche per uso militare e ingegneristico, e carte corografiche per visioni d'insieme delle regioni.
  • I simboli cartografici semplificano la rappresentazione dei dettagli geografici, utilizzando icone specifiche per strade, ponti, boschi e sorgenti, variando a seconda della scala e del tipo di carta.
  • Le carte fisiche e politiche differiscono nei simboli utilizzati: le carte fisiche enfatizzano aspetti morfologici, mentre le carte politiche evidenziano confini e infrastrutture urbane.

Indice

  1. Introduzione alla cartografia
  2. Classificazione più ricorrente delle carte
  3. I simboli delle carte

Introduzione alla cartografia

Per rappresentare una città, una regione o una nazione si ricorre alla riduzione in scala. La scala di una carta geografica è il rapporto di riduzione tra il disegno e la realtà. Quindi, se su di una carta troviamo scritto 1:200.000, vuol dire che le distanze effettive sono state ridotte di 200.000 volte. Di conseguenza, 1 cm sulla carta corrisponde, nella realtà, a 2000.000, ossia a due chilometri. Nelle carte che rappresentano un territorio, oltre a questa indicazione, chiamata scala numerica, è presente una scala grafica che è costituita da un segmento suddiviso in tante unità, che riporta le quote delle misure reali. Su questo elemento misuratore si può riportare una distanza rilevata sulla carta con un compasso o un righello e ottenere così immediatamente la misura reale.

Le carte sono realizzate con differenti scale di riduzione, a seconda del loro uso. Una carta stradale, utile per attraversare in auto una nazione, dovrà rappresentare una porzione estesa di territorio, e necessariamente trascurerà alcuni dettagli geografici, di secondaria importanza. Al contrario, una carta utile per muoversi fra piccoli paesi dovrà essere più particolareggiata e ingrandita, per mostrare strade secondarie, ponti, case isolate. Così, infine, una carta che voglia mostrare i confini fra le nazioni sarà diversa da quella finalizzata a rappresentare i confini delle proprietà dei singoli terreni. In generale, si può dire che più elevata è la scala di riduzione, maggiore sarà la porzione di territorio rappresentata e minore il dettaglio dei particolari. Viceversa, minore sarà la scala di riduzione, più piccola sarà l'area del terreno riprodotta e più ricca la varietà di particolari rappresentati.

Classificazione più ricorrente delle carte

Piante o mappe: sono quelle con una maggiore scala di ingrandimento del territorio. Esse possono riportare dei quartieri in scala 1:500 e le proprietà dei terreni e degli immobili dei singoli comuni. Si chiamano mappe catastali, usano scale che arrivano fino a 1:10.000. Possono essere consultate o scaricate dall’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate, un tempo, invece, gestite dagli Uffici Catastali Provinciali. In queste carte, ogni poligono o “particella” è contraddistinta da un numero. In corrispondenza di quest’ultimo, su di un apposito registro, vengono riportate tutte le indicazioni relative al proprietario e gli atti di compravendita della particella. Sulla mappa, con un rettangolo riempito da un tratteggio, vengono rappresentate le costruzioni eventualmente presenti sul territorio che possono esseree annesse al terreno o costituire una proprietà isolata.

Carte topografiche, nate per uso militare, sono realizzate in tre scale ()1:25.000, 1:50:000, 1:100.000. Infatti si chiamano I.G.M. perché elaborate dall'Istituto Geografico Militare di Firenze e sono, appunto, utilizzate per progettare grandi opere di ingegneria civile, come strade, dighe, aeroporti oppure per pianificare interventi urbanistici, come piani regolatori. Dal momento che queste carte rappresentano il territorio con grande ricchezza di particolari, sono utilizzate anche per escursionismo e turismo in bicicletta.
Carte stradali: sono le carte in scala 1:200.000 per uso automobilistico. Oggi esse sono sempre meno usate perché sostituite, più comodamente, dai navigatori che ricorrono al sistema satellitare del GPS.
carte corografiche, dal greco "choros" = "regione". Sono elaborate in scala da 1:500.000 a 1:1.000.000 e servono per dare un'idea complessiva di un paese.

I simboli delle carte

Normalmente la realizzazione delle carte si esegue partendo da una o più fotografie aeree. Queste vengono, poi, ridisegnate, utilizzando le scale appropriate. Naturalmente, tutti i dettagli del territorio non possono essere rappresentarti sul disegno notevolmente ridotto. Pertanto si deve ricorrere alla scelta degli elementi principali e alla loro trasformazione in semplici simboli. Alcuni simboli possono essere: un quadrettino di colore verde con un numero per indicare un'autostrada o di colore rosso, per indicare una strada statale, due pallini rossi fra cui è riportato un numero che indica la distanza chilometrica, una linea rossa con un lato una linea verde per indicare che si tratta di una strada panoramica. Nelle scale topografiche in scala piuttosto dettagliata, si usano molti simboli. Un ponte su un fiume è rappresentato in modo diverso a seconda del materiale usato o del tipo di struttura (ponte ferroviario, ponte stradale in ferro). Per rappresentare un terreno coperto da boschi si usano simboli che indicano quali specie arboree costituiscono la vegetazione. Una sorgente sarà indicata in modo diverso, a seconda che sia perenne o periodica. In una carta stradale (di solito 1:200.000)sarà importante che i simboli distinguano i vari tipi di tracciato: in esse si indicano diversamente autostrade, state statali, strade provinciali, strade sterrate o strade mulattiere in montagna. Viene segnalata anche la pendenza delle strade, nel caso in cui essa sia molto pronunciata. Una carta economica, invece, utilizza simboli di prodotti, di attività e di materie prime, in corrispondenza delle zone o dei centri in cui sono presenti. Altra differenziazione, usata nella cartografia, sarà la distinzione fra carte fisiche e politiche. Nelle prime, si privilegiano i simboli che descrivono gli aspetti morfologici del territorio (pianure, fiumi, rilievi, laghi), mentre nelle seconde, verranno evidenziati i confini, la posizione e dimensione della città e la rete delle vie di comunicazione. Naturalmente, questi segni grafici saranno di volta in volta raggruppati in una legenda che permetterà una corretta interpretazione ed una rapida lettura della carta.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è la scala di una carta geografica e come si interpreta?
  2. La scala di una carta geografica indica il rapporto di riduzione tra il disegno e la realtà. Se la scala è 1:200.000, significa che le distanze reali sono ridotte di 200.000 volte, quindi 1 cm sulla carta corrisponde a 2 km nella realtà.

  3. Qual è la differenza tra una carta stradale e una carta topografica?
  4. Una carta stradale, in scala 1:200.000, è utilizzata per l'uso automobilistico e rappresenta ampie porzioni di territorio con meno dettagli. Una carta topografica, realizzata in scale come 1:25.000, 1:50.000, 1:100.000, mostra il territorio con maggiore ricchezza di particolari ed è utilizzata per scopi come l'escursionismo o la pianificazione urbanistica.

  5. Cosa sono le mappe catastali e dove si possono consultare?
  6. Le mappe catastali sono carte con una scala di ingrandimento elevata (fino a 1:10.000) che riportano dettagli sui quartieri, le proprietà dei terreni e degli immobili. Possono essere consultate o scaricate dalla sezione apposita del sito dell’Agenzia delle Entrate.

  7. Come vengono rappresentati i dettagli geografici e le costruzioni sulle carte geografiche?
  8. I dettagli geografici e le costruzioni vengono rappresentati mediante l'uso di simboli semplici. Ad esempio, un quadrettino verde può indicare un'autostrada, mentre un rettangolo con tratteggio rappresenta le costruzioni. Questi simboli variano a seconda della scala e del tipo di carta.

  9. Qual è la funzione delle carte corografiche e quale scala utilizzano?
  10. Le carte corografiche, elaborate in scale da 1:500.000 a 1:1.000.000, servono per dare un'idea complessiva di un paese, mostrando la regione in modo generale senza entrare nei dettagli minuti del territorio.

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