Concetti Chiave
- La Campania è caratterizzata da una varietà di paesaggi: fascia appenninica, collinare e pianura costiera con terreni vulcanici molto fertili.
- Le coste della regione sono alte e frastagliate, con i suggestivi golfi di Napoli e Salerno e il vulcano Vesuvio ancora attivo.
- Il clima varia dalle miti coste alle zone montuose più fredde, influenzando l'agricoltura che è particolarmente produttiva nelle pianure.
- L'economia campana è dominata dall'agricoltura e dall'industria alimentare, con una crescita anche nei settori meccanico, chimico e cantieristico.
- Napoli, capoluogo della regione, è un centro di rilevanza storica e artistica, con un potenziale turistico significativo per la Campania.
Geografia della Campania
La Campania confina a Nord con il Lazio e con il Molise; a Nord-Est con la Puglia, a Est e a Sud con la Basilicata, a Ovest con il Mar Tirreno. Nel territorio della regione si possono individuare una fascia appenninica, una fascia collinare e la pianura costiera. La fascia montuosa comprende una parte dell’Appennino Sannita con i monti del Matese. I massicci montuosi sono aridi e brulli perché l’acqua si infiltra nella roccia calcarea provocando frane ed erosioni. Alle zone montuose seguono quelle collinari, che coprono una buona metà del territorio. La fascia pianeggiante comprende: la Pianura del Garigliano, la Pianura Campana, la Piana del Sele, e la Piana di Lavoro, di natura vulcanica e quindi molto fertile, che sorge fra Napoli e Caserta. Le coste , alte e frastagliate , si articolano negli ampi golfi di Napoli e di Salerno. Sul golfo di Napoli si innalza il Vesuvio, un vulcano ancora attivo. Fanno parte della Campania le isole dell’Arcipelago Napoletano, tra cui Ischia e Capri, che sono fra le più belle e suggestive del Mediterraneo. Sulla costa il clima è mite d’inverno, caldo ma ventilato d’estate. Nella zona montuosa è freddo.
Economia e agricoltura
La Campania è una terra di grandi contrasti. E’ una delle regioni più abitate d’Italia. La popolazione si addensa nelle zone costiere e nell’area compresa tra Napoli e i comuni vicini. Il reddito medio è inferiore rispetto alla media nazionale . L’agricoltura è molto produttiva. La fertilità del suolo e la mitezza del clima consentono, nelle fertili pianure costiere, una forte produzione di tabacco, frutta e ortaggi. La regione è al primo posto in Italia per la produzione di pomodori. Nelle zone collinari prevalgono viti e olivi, mentre nelle zone montuose l’agricoltura è arretrata e poco produttiva.
Industria e artigianato
Grazie all’abbondante produzione agricola, l’industria principale è quella alimentare. In tempi recenti si sono sviluppate anche grandi industrie meccaniche e siderurgiche, chimiche e cantieristiche. L’artigianato ha il suo punto di forza nella lavorazione del corallo. Il turismo potrebbe essere una voce importante dell’economia campana. Napoli è il capoluogo della regione ed è una città di grandi tradizioni storiche e artistiche.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche geografiche della Campania?
- Qual è l'importanza dell'agricoltura nella regione Campania?
- Quali settori industriali sono sviluppati in Campania?
La Campania presenta una fascia appenninica, collinare e una pianura costiera. Include i monti del Matese e il Vesuvio, un vulcano attivo. Le coste sono alte e frastagliate, con i golfi di Napoli e Salerno e le isole di Ischia e Capri.
L'agricoltura è molto produttiva grazie alla fertilità del suolo e al clima mite. La Campania è leader in Italia per la produzione di pomodori e produce anche tabacco, frutta e ortaggi. Nelle zone collinari prevalgono viti e olivi.
Oltre all'industria alimentare, in Campania si sono sviluppate industrie meccaniche, siderurgiche, chimiche e cantieristiche. L'artigianato è noto per la lavorazione del corallo. Il turismo ha potenziale economico significativo.