Concetti Chiave
- Il Burundi è un piccolo stato dell'Africa centrale, storicamente dominato da Germania e Belgio, con una complessa storia di tensioni etniche tra BaTutsi e BaHutu.
- Il paese ha affrontato violenze etniche e genocidi, con instabilità politica persistente e corruzione governativa diffusa.
- Il territorio è montuoso e idrograficamente ricco, con il Lago Tanganika che influenza il clima e offre risorse ittiche significative.
- L'agricoltura è il pilastro economico, con coltivazioni di caffè, cotone e tabacco, e un'agricoltura di sussistenza diversificata.
- Il Burundi è povero di risorse minerarie e industrie, con potenziale turistico legato alla savana, ma con comunicazioni difficili.
Indice
Storia coloniale e indipendenza
Il Burundi è un piccolo stato dell’Africa centrale, senza sbocchi sul mare, che durante il periodo coloniale è stato dominato prima dalla Germania (dal 1900 al 1918) e poi assegnato amministrativamente al Belgio. La stirpe dominante è quella dei BaTutsi (= Vatussi) che nel tempo riuscì ad assimilare alla vita sociale, politica e amministrativa senza troppi problemi i BaHutu. Per questo motivo, quando nel 1962 il paese raggiunse l’indipendenza, mantenne la monarchia tutsi. Dopo quattro anni, essa cadde per mano di un colonnello, di etnia hutu, Michel Micombero ed il colpo di Stato avvenne in modo incruento; anzi, il presidente autonominatosi, Micombero, proclamò la Repubblica e cercò di sedare i contrasti fra i due gruppi etnici. Nonostante questo, nel 1972, il governo si rese responsabile di un’immane genocidio nei confronti degli Hutu, che vide 400.000 vittime e 500.000 persone costrette a rifugiarsi nello Zaire o in Tanzania.
Conflitti etnici e instabilità
Un secondo colpo di Stato, avvenuto nel 1976, attuò il cosiddetto genocidio intellettuale impedendo l’accesso all’istruzione superiore a coloro che appartenevano all’etnia hutu.
Gli anni successivi è stato tutto un susseguirsi di violenze fra etnie, di colpi di stato, di rappresaglie spesso contro l’etnia Tusti. Attualmente,nonostante diversi tentativi di pacificazione, la situazione è ancora instabile anche perché la corruzione è dilagante ed il Governo fa ben poco per arginarla.
Geografia e risorse naturali
Il Burundi è composto da un territorio piuttosto montuoso, ma è privo di vette molto elevate. L’idrografia è ricca e fra l’altro comprende anche un ramo sorgentifero del Nilo. Per 120 chilometri di costa, il Burundi si affaccia sul lago Tanganika e questa enorme massa d’acque è in grado di influenzare il clima del paese., oltre a costituire un’enorme riserva di pesce.
Economia e agricoltura
La più importante attività economica del paese è l’agricoltura. Le culture di piantagione riguardano il caffè, il cotone e il tabacco. L’agricoltura di sussistenza produce la manioca, la batata, le arachidi, il sorgo, il mais e la patata. Circa il 23% del territorio è costituito da pascoli,ma l’allevamento che costituisce una prerogativa dell’etnia Tutsi è poco rilevante, a causa della siccità che colpisce soprattutto le regioni settentrionali. Praticamente privo di risorse minerarie, tranne qualche piccolo giacimento di oro e di stagno e di fonti di energia idroelettrica scarse, il Burundi manca di industrie di un certo rilievo. Tutto si riduce ad alcuni impianti per la trasformazione di prodotti agricoli, di stabilimenti tessili e qualche calzaturificio. Le comunicazioni sono abbastanza difficili. Un potenziale non trascurabile è il turismo che vede la savana come destinazione.
Domande da interrogazione
- Qual è la situazione politica attuale del Burundi?
- Quali sono le principali attività economiche del Burundi?
- Quali eventi storici hanno influenzato la struttura politica del Burundi?
- Quali risorse naturali e potenziali economici possiede il Burundi?
La situazione politica del Burundi è instabile, caratterizzata da corruzione dilagante e tentativi di pacificazione non riusciti.
L'agricoltura è l'attività economica più importante, con coltivazioni di caffè, cotone e tabacco, oltre all'agricoltura di sussistenza.
Il Burundi ha subito colpi di stato e genocidi, come quello del 1972 contro gli Hutu, che hanno influenzato la sua struttura politica.
Il Burundi ha risorse idrografiche, una costa sul lago Tanganika e un potenziale turistico legato alla savana, ma è privo di risorse minerarie significative.