Concetti Chiave
- La Puglia è l'unica regione pianeggiante del Centro-Sud d'Italia, con aree come il Tavoliere delle Puglie, le Murge e la Penisola Salentina, importanti per coltivazioni orticole e frutteti.
- Le pianure del Centro-Sud, sebbene meno estese, si trovano principalmente alla foce dei principali fiumi e attorno al Vesuvio, con alcune sulla costa adriatica e ionica.
- La bonifica ha trasformato terreni paludosi e malarici in fertili pianure, svolgendo un ruolo cruciale nella geografia italiana.
- Le principali aree bonificate includono il Polesine nel Nord-Est, la Maremma in Toscana, l'Agro Pontino nel Lazio e il Campidano in Sardegna.
- Le bonifiche hanno reso utilizzabili vaste aree per l'agricoltura e l'allevamento attraverso la trasformazione radicale dell'ambiente.
La pianura della Puglia
La fascia pianeggiante della Puglia, unica regione di pianura del Centro-Sud, è costituita da tre aree, tra loro collegate: a nord il Tavoliere delle Puglie, pianura bassa situata alle spalle del promontorio del Gargano;nel mezzo le Murge, formate da terreni più elevati; a sud le piane della Penisola Salentina .
Queste tre aree, benché abbiano forma o natura diverse,costituiscono un unico,vasto spazio,in parte piatto e in parte dolcemente ondulato,un vero e proprio serbatoio di coltivazioni orticole e di frutteti.
Le pianure del centro-sud
Nel resto dell'Italia centro-meridionale, sul versante tirrenico troviamo le pianure,non molto estese,non molto estese,formatesi alla foce dei fiumi maggiori(Arno, Tevere.,Volturno), e la piana attorno al Vesuvio.
Sull'opposto versante adriatico, tra la Romagna e la Puglia,vi sono pianure ancora meno estese.
Sullo Ionio troviamo la piana di Sibari, la piana di Crotone e quella di Metaponto che rivestono una certa importanza per la produzione agricola locale.
Passando alle isole incontriamo la piana del Campidano nella Sardegna meridionale e alcune pianure lungo le coste della Sicilia.
La bonifica delle pianure
Le aree pianeggianti che incontriamo oggi in Italia non sono sempre state cosi. Un buon numero di esse e stato infatti ricavato bonificando terreni La bonifica è costituita da un complesso di operazioni, compiute in terreni paludosi e malarici, con l'obiettivo di debellare le malattie, colmare le conche d'acqua e gli acquitrini e creare distese fertili. Le pianure bonificate costituiscono un aspetto della geografia d'Italia più importante di quanto si possa supporre.
Le aree in cui si è intervenuti più estesamente, che oggi costituiscono spazi intensamente sfruttati per l'agricoltura e l'allevamento, si trovano nel Nord-Est (Polesine), in Toscana (Maremma), nel Lazio (Agro Pontino) e in Sardegna (Campidano). Una parte delle pianure italiane è stata resa utilizzabile soltanto attraverso una radicale trasformazione dell'ambiente.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali aree pianeggianti del Centro-Sud Italia?
- Come sono state trasformate le pianure italiane nel tempo?
- Qual è l'importanza delle pianure bonificate in Italia?
Le principali aree pianeggianti del Centro-Sud Italia includono il Tavoliere delle Puglie, le Murge e le piane della Penisola Salentina in Puglia, oltre a pianure minori lungo il versante tirrenico e adriatico, e le pianure di Sibari, Crotone e Metaponto sullo Ionio.
Molte pianure italiane sono state trasformate attraverso operazioni di bonifica, che hanno convertito terreni paludosi e malarici in aree fertili per l'agricoltura e l'allevamento, come avvenuto nel Polesine, Maremma, Agro Pontino e Campidano.
Le pianure bonificate sono cruciali per l'agricoltura e l'allevamento in Italia, rappresentando un aspetto significativo della geografia italiana grazie alla loro trasformazione in spazi produttivi e fertili.