Concetti Chiave
- Il Lazio si trova principalmente sul versante tirrenico, con un piccolo tratto sul versante adriatico, confinando con Toscana, Umbria, Marche, Abruzzi, Molise e Campania.
- Il territorio del Lazio è diviso in tre zone: Appennino Abruzzese, Antiappennino Laziale e pianure costiere come la pianura Pontina.
- La costa del Lazio è bassa e uniforme, interrotta dal delta del Tevere e dai promontori del Monte Circeo e di Gaeta.
- Il clima è generalmente temperato dal mare, con inverni nevosi e estati fresche nelle aree montuose interne.
- I fiumi, principalmente il Tevere e l'Aniene, sono alimentati da sorgenti carsiche, mantenendo una discreta portata anche in estate.
Territorio-Lazio
Il territorio del Lazio è per estensione una delle nostre regioni medio-grandi. Appartiene al versante tirrenico della Penisola, tranne un suo piccolo lembo che spetta al versante adriatico.
La regione confina a nord con la Toscana, con l'Umbria e per breve tratto con le Marche; a est con gli Abruzzi e brevemente con il Molise; a sud con la Campania. A ovest è bagnata dal Mar Tirreno.
Il rilievo del Lazio di divide in tre zone:
- nell'interno una parte dell'Appennino Abruzzese, aspro e abbastanza elevato;
- nella fascia mediana il più modesto Antiappennino Laziale: Monti Volsini, Cimini e Sabatini, di origine vulcanica; Colli Albani o Laziali, pure di origine vulcanica, e Monti Lepini, Ausoni ed Aurunci, calcarei;
- lungo il Tirreno una serie di pianure costiere , tra cui prevale la pianura Pontina.
La costa è bassa ed unita.
Il clima è in generale mitigato dal mare, fatta eccezione per le plaghe montuose più interne. Ivi gli inverni sono nevosi e le estati fresche. La piovosità è massima nel trimestre ottobre-dicembre, mentre l'estate è asciutta.
I fiumi sono caratterizzati da magre estive, ma i più importanti mantengono discrete portate anche nell'estate, perchè alimentati dalle sorgenti carsiche dell'Appennino. La parte centrale del territorio è bagnata dal Tevere e dal suo affluente Aniene. Al bacino del Tevere appartiene anche quel tratto del Lazio, che s'incunea tra l'Umbria e gli Abruzzi in corrispondenza della valle del Velino, subaffluente del Tevere stesso.
Parecchi sono i laghi di origine vulcanica.