Concetti Chiave
- L'Islam si è diffuso rapidamente dalla Penisola Arabica, unificando un vasto territorio con una cultura e politica comune sotto Maometto.
- L'espansione islamica si estese dall'Arabia all'India e all'Indonesia, influenzando profondamente le culture locali.
- Nonostante le divisioni interne, l'Islam ha unificato l'Asia occidentale, contribuendo alla nascita di grandi imperi come quello turco e moghul.
- Gli imperi cinese e giapponese rimasero fuori dall'influenza islamica, mantenendo culture e strutture politiche distinte.
- In Giappone, il rigido sistema feudale era dominato dallo shogun, che esercitava il potere sui daymio fino al XIX secolo.
L'espansione islamica
Dalla prima metà del VII secolo,nella Penisola Arabica un piccolo popolo proveniente da La Mecca e Medina conquistò un immenso territorio e gli diede un’unità politica, linguistica e culturale nel nome dell’Islam predicato da Maometto.
In poco più di tre secoli la grande espansione islamica si spinse dalla Penisola Arabica a est,lungo le vie commerciali che collegavano l’Asia all’Europa .
L’Islam fece proseliti fino in India,ma la sua influenza culturale si estese anche in Indonesia, dove è oggi religione ufficiale.
Divisioni interne e imperi estranei
Sebbene caratterizzato da divisioni e rivalità interne,l’Islam unificò l’Asia occidentale dove presto iniziò la sua ascesa la potenza turca,e fu alla base di altri grandi imperi,come quello mongolo, quello persiano e quello moghul nel subcontinente indiano.
Restarono estranei all’influenza islamica solo gli imperi orientali: quello cinese e quello giapponese.
Quest’ultimo,in particolare ,fu caratterizzato fino al XIX secolo da un rigidissimo sistema feudale,al cui vertice stava lo shogun, un capo militare che controllava i daymio (cioè ‘’Grandi Signori’’).