stefanolivieri1
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La Campania, con quasi 5.800.000 abitanti, è la regione più popolosa del sud Italia e ha mostrato una ripresa economica post-crisi con un tasso di crescita del PIL del 2,4% nel 2014.
  • Il settore agricolo è favorito dai terreni vulcanici, specialmente nelle aree costiere, con una produzione significativa di frutti e ortaggi.
  • La criminalità organizzata ha storicamente influenzato negativamente lo sviluppo economico, mentre si è verificato un lento processo di deindustrializzazione.
  • Industrie automobilistiche e aeronautiche sono presenti, con Avellino nota per la lavorazione delle pelli.
  • La rete di trasporti è più sviluppata lungo la costa, supportando il turismo culturale e balneare, con la provincia di Napoli che attira la maggior parte dei turisti internazionali.

Economia della Campania

La Campania è la regione più popolosa del meridione italiano con una popolazione di poco meno di 5.800.000 abitanti. La sua economia ha profondamente risentito della crisi economica iniziata nel 2008, ma è anche una delle regioni che è meglio riuscita a superarla, raggiungendo nel 2014 un tasso di crescita del PIL del 2,4%. Il PIL pro capite è fortemente inferiore alla media nazionale. Per quanto riguarda il settore primario, i terreni vulcanici hanno fortemente favorito lo sviluppo dell’agricoltura, soprattutto sulle zone costiere, in particolare di frutti e ortaggi.

La presenza della criminalità organizzata ha da sempre condizionato fortemente lo sviluppo economico della regione. Nel corso degli ultimi decenni si è assistito a un lento processo di deindustrializzazione. Degna di nota è la presenza di industrie automobilistiche e aeronautiche. Famosa è anche la Provincia di Avellino per la lavorazione delle pelli.

La rete di trasporti è particolarmente sviluppata sulla zona costiera e meno nelle zone interne; ciò è strettamente collegato con il forte sviluppo della vocazione turistica della regione, sia per quanto concerne il turismo di natura culturale (rovine di Pompei ed Ercolano) che quello balneare e paesaggistico (Costiera Amalfitana e Sorrentina). La provincia di Napoli accoglie da sola più di metà dei turisti internazionali della regione.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community