Pinturicchio98
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Concetti Chiave

  • L'ozono forma uno strato protettivo nell'atmosfera che ci difende dai raggi ultravioletti del sole.
  • Il buco dell'ozono si verifica sopra l'Antartide, assottigliandosi in primavera e ricostituendosi in inverno.
  • I clorofluorocarburi (CFC) hanno aggravato il fenomeno del buco dell'ozono nella seconda metà del Novecento.
  • I raggi ultravioletti possono causare mutazioni genetiche e influenzare negativamente la fotosintesi clorofilliana.
  • Il buco dell'ozono potrebbe avere gravi conseguenze sulla produzione agricola e sulla pesca a causa della fotosintesi rallentata.

Il buco dell'ozono

Un tipo particolare di inquinamento atmosferico è quello che ha provocato il cosiddetto buco dell'ozono. L'ozono è un gas presente in piccola percentuale nell'atmosfera terrestre che forma, a 20-25 km di altezza, uno strato particolarmente importante per la vita sulla Terra, perché ci protegge dai pericolosi raggi ultravioletti irradiati dal sole, e per questo motivo è chiamato anche scudo di ozono.
Ogni anno, per ragioni ancora sconosciute, lo strato di ozono situato sopra l'Antartide si assottiglia in primavera per poi ricostruirsi in inverno, causando il buco dell'ozono.

Ma questo fenomeno si è aggravato nella seconda metà del Novecento per colpa di alcuni gas, in particolare i clorofluorocarburi (CFC) usati come propellenti per aerosol e sei sistemi di refrigerazione. Le conseguenze per la vita sulla Terra del buco dell'ozono potrebbero risultare gravi perché i raggi ultravioletti possono alterare il patrimonio genetico delle specie viventi, con conseguenze imprevedibili, mentre la fotosintesi clorofilliana delle piante e del fitoplancton potrebbe essere rallentata, con drammatiche ripercussioni sulla produzione agricola e sulla pesca.

il buco dell’ozono

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