FedeNerazzurra
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Concetti Chiave

  • L'ottica geometrica studia il comportamento della luce usando la geometria, trascurando i fenomeni di diffrazione.
  • La luce interagisce con i corpi in modi diversi, classificandoli in trasparenti, opachi e translucidi in base alla loro capacità di trasmettere la luce.
  • Le sorgenti di luce sono distinte in primarie, come il sole, e secondarie, come la luna che riflette la luce.
  • La rifrazione e la riflessione della luce avvengono quando un raggio incontra un mezzo di separazione, creando raggi riflessi e rifratti.
  • Le leggi della riflessione stabiliscono che i raggi incidente e riflesso sono sullo stesso piano e che gli angoli incidente e riflesso sono uguali.

Introduzione:
L'ottica geometrica è quella branca della fisica distinta dall'ottica fisica che tratta il comportamento della luce con la geometria quando sono trascurabili i fenomeni di diffrazione della luce. La luce si propaga costantemente in linea retta. Di conseguenza quando la luce viene a contatto con un corpo essa reagisce in modo differente e possiamo suddividere questi ultimi in tre diverse categorie: corpi trasparenti opachi, traslucidi.
I corpi trasparenti sono corpi che lasciano passare la luce (vetro), i corpi opachi sono quelli che non lasciano passare la luce (pietra), i corpi translucidi sono quelli attraverso i quali passa la luce ma rendono meno nitide le immagini.

La luce viene prodotta dalle sorgenti. Esistono due diversi tipi di sorgenti: le sorgenti primarie, ad esempio il sole o la lampadina e le sorgenti secondarie, ad esempio la luna oppure tutti corpi che riflettono luce. La luce trasmessa da una sorgente può essere diffusa o riflessa. Si dice che la luce è diffusa se si trasmette in varie direzioni, si dice che la luce è riflessa se si trasmette in una sola direzione.
Il raggio di luce è un segmento di retta che indica il tragitto della luce per andare da un punto a un altro; il fascio di luce è un insieme di raggi emessi dalla stessa sorgente.
Rifrazione e Riflessione :
dato un raggio di luce che si infrange su un mezzo di separazione (ad esempio vetro e aria) il raggio verrà riflesso sullo stesso piano, prenderà dunque il nome di raggio Riflesso e anche sul vetro cambiando di direzione, verrà chiamato raggio Rifratto. Il raggio originario verrà chiamato raggio incidente

Legge della Riflessione:
La prima legge della riflessione afferma che il raggio incidente ,il raggio riflesso e la normale ( segmento perpendicolare al piano) sono tutti sullo stesso piano.
La seconda legge della riflessione afferma che l'angolo incidente e l'angolo riflesso sono congruenti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le categorie di corpi in base al comportamento della luce?
  2. I corpi si suddividono in trasparenti, opachi e translucidi. I corpi trasparenti lasciano passare la luce, quelli opachi no, mentre i corpi translucidi permettono il passaggio della luce ma rendono le immagini meno nitide.

  3. Qual è la differenza tra sorgenti primarie e secondarie di luce?
  4. Le sorgenti primarie, come il sole o una lampadina, producono luce propria, mentre le sorgenti secondarie, come la luna, riflettono la luce proveniente da altre fonti.

  5. Cosa affermano le leggi della riflessione?
  6. La prima legge afferma che il raggio incidente, il raggio riflesso e la normale sono sullo stesso piano. La seconda legge afferma che l'angolo incidente e l'angolo riflesso sono congruenti.

Domande e risposte

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