Concetti Chiave
- Quando si sommano due vettori, l'angolo tra di essi influenza il modulo, la direzione e il verso del vettore risultante.
- Nel caso di vettori paralleli e concordi, il modulo del vettore risultante è semplicemente la somma dei moduli delle due forze.
- Se i vettori sono ortogonali, il modulo del vettore risultante si calcola usando il Teorema di Pitagora.
- Per forze collineari e concordi di 5,0 N ciascuna, la risultante è 10,0 N.
- Nel caso ortogonale, la risultante delle forze di 5,0 N ciascuna è circa 7,1 N, calcolata tramite radice quadrata della somma dei quadrati dei moduli.
In questo appunto presenteremo un esercizio svolto in cui lo scopo è quello di calcolare il modulo della somma di due vettori.
Infatti quando si sommano due vettori è importante fare attenzione all'angolo che essi formano: in base ad esso il vettore può cambiare sia modulo, che direzione, che verso.
Nel nostro caso, affronteremo un esercizio diviso in due parti: nel primo caso i due vettori sono paralleli e concordi, come se fossero "sovrapposti". Nel secondo caso invece essi sono ortogonali (o perpendicolari), e calcoleremo il modulo utilizzando il Teorema di Pitagora.
Vediamo il testo dell'esercizio.
Testo dell'esercizio
Due forze, entrambe di moduloSvolgimento dell'esercizio
In questo caso la forza risultante in modulo è uguale alla sommatoria dei moduli delle singole forze, perché le forze giacciono su un'unica retta di azione e quindi ha componenti nulle altrove. Si ha:
Vediamo ora il caso in cui
In questo caso invece il modulo della forza risultante lo potremo ottenere col teorema di Pitagora:
