Plasma

È soltanto negli ultimi anni che i fisici hanno posto la loro attenzione su questo particolare stato della materia, il quale, assai raro sulla terra, è invece quello che più frequentemente si riscontra nell'universo.
Nel caso di materia portata ad altissime temperature o sottoposta all'azione di potenti radiazioni, gli elettroni si staccano dagli atomi acquistando una piena libertà di movimento, pur rimanendo vincolati ai nuclei.
Ecco appunto cosa è il plasma: un gas costituito da cariche positive e negative in disposizione disordinata ma in numero tale che la carica elettrica totale abbia comunque valore zero.
Per questa sua costituzione, il plasma presenta una proprietà importantissima: quella di condurre la corrente elettrica.
Ciò è dovuto alla « mobilità » degli elettroni, la quale provoca anche la conducibilità elettrica dei metalli; ma, su questi, il plasma ha il vantaggio di essere migliaia, o addirittura milioni, di volte più leggero.
Lo stato di plasma è molto raro, e molto limitato sulla terra: le scariche elettriche (come un fulmine, la zona luminosa dei tubi al neon e all'argo, ecc.) sono per esempio costituite da plasma.
In un certo senso qualsiasi sostanza portata ad un'adeguata temperatura assume lo stato di plasma (ad es. i metalli alcalini, che riscaldati semplicemente su di una fiamma mobilizzano i propri elettroni rendendo quest'ultima conduttrice di elettricità, creano, in definitiva, un plasma). Ma, si tratta sempre di fenomeni limitatissimi se non sì opera a temperature straordinariamente alte: infatti, quando si parla di « plasmi freddi » e di « plasmi caldi », i primi hanno sempre temperature di alcune decine di migliala di gradi, mentre nei secondi si arriva ad alcuni milioni.
Di plasma enormemente "attenuato" sono costituite moltissime stelle, come anche gli stessi strati superiori dell'atmosfera terrestre, ionizzati dalle radiazioni solari, sono costituiti da plasma.