Concetti Chiave
- Un campo elettrico applicato a un metallo esercita una forza negativa sugli elettroni di conduzione, spingendoli lungo le linee del campo in direzione opposta.
- Il movimento degli elettroni di conduzione è accelerato e influenzato dagli urti con gli ioni del metallo, risultando in una velocità di deriva.
- La corrente elettrica è definita come un flusso ordinato di elettroni che si muovono dal polo negativo al polo positivo di un generatore.
- L'intensità di corrente si misura in Ampère ed è il rapporto tra la carica totale attraversante una sezione e il tempo impiegato.
- Un generatore crea una forza elettromotrice, differenza di potenziale tra due poli quando il circuito è aperto, perduta al collegamento del circuito.
Azione ( o effetto ) di un campo elettrico sugli elettroni di conduzione.
Consideriamo una porzione di metallo su cui viene applichiamo un campo elettrico. In questo modo sugli elettroni di conduzione del metallo si sviluppa una forza negativa data da
La corrente elettrica è quindi un flusso ordinato di elettroni di conduzione lungo il conduttore che connette i due poli di un generatore; gli elettroni si muovono con una velocità di deriva dal polo negativo al polo positivo.
L’intensità di una corrente elettrica che attraversa un conduttore è il rapporto fra la carica totale
La carica
Se si indica con
Proprietà generali di un circuito elettrico
Un generatore è quindi un sistema capace di creare una “forza elettromotrice”, che non si manifesta come una forza meccanica ma crea la differenza di potenziale che si ha fra i due poli quando il circuito è aperto, ossia non c’e passaggio di corrente. Appena il generatore viene collegato la differenza di potenziale si perde.
Domande da interrogazione
- Qual è l'effetto di un campo elettrico sugli elettroni di conduzione in un metallo?
- Come si definisce la velocità di deriva degli elettroni di conduzione?
- Come si calcola l'intensità di corrente elettrica in un conduttore?
- Qual è il ruolo di un generatore in un circuito elettrico?
Un campo elettrico applicato a un metallo esercita una forza negativa sugli elettroni di conduzione, spingendoli a muoversi lungo le linee del campo in direzione opposta, creando un moto uniformemente accelerato.
La velocità di deriva è la velocità con cui gli elettroni di conduzione si spostano lungo le linee del campo elettrico, ed è circa [math]10^{-3}\ m/s[/math].
L'intensità di corrente elettrica si calcola come il rapporto tra la carica totale [math]\Delta Q[/math] che attraversa una sezione del conduttore nel tempo [math]\Delta t[/math] e il tempo stesso, espressa come [math]i=\frac{\Delta Q}{\Delta t}[/math].
Un generatore crea una forza elettromotrice che genera una differenza di potenziale tra i due poli del circuito quando è aperto, permettendo il passaggio di corrente quando il circuito è chiuso.