Concetti Chiave
- Il lavoro si compie solo se c'è movimento; è il prodotto della forza e dello spostamento parallelo, misurato in Joule (J).
- La potenza è il rapporto tra il lavoro svolto e il tempo necessario, misurata in Watt (W).
- La componente parallela della forza determina se il lavoro è positivo, negativo o nullo a seconda dell'angolo con lo spostamento.
- Multipli del Watt: 1 kW = 1000 W, 1 MW = 1.000.000 W, 1 GW = 1.000.000.000 W.
- Il lavoro totale di più forze si calcola sommando i lavori singoli o usando la risultante delle forze applicate.
Indice
Lavoro ed energia
Una forza compie un lavoro quando sposta il suo punto di applicazione; più forze applicate allo stesso corpo compiono lavoro in modo indipendente l’una dall’altra. Quando una forza viene applicata ad un oggetto e lo sposta , la forza compie un lavoro. Il lavoro si compie solo se c’è movimento/ spostamento. Una forza compie un lavoro se compie spostamento. Ad esempio se abbiamo 2 vettori paralleli allora il lavoro è uguale alla forza dello spostamento = L = F x S. Se la forza e lo spostamento non sono paralleli allora si considera la componente della forza parallela allo spostamento. Se F1 e F2 sono vettori paralleli , il lavoro L è il prodotto dei moduli : L = F x S. Se invece non sono paralleli si considera la componente parallela allo spostamento L = F parallela a S. Nel sistema internazionale il lavoro si misura in Joule (J) : 1 J = (1N) x (1m). Se l’angolo fra forza e spostamento è alfa si fa F parallelo = F x Cos alfa. Il valore e il segno L dipendono dall’angolo tra la forza e lo spostamento. Il lavoro motore se l’angolo alfa è acuto il lavoro è positivo, se invece l’angolo tra la forza e lo spostamento è negativo e si parla di lavoro resistenze ed è negativo, se invece l’angolo fra la forza è retto allora il lavoro è nullo. Il lavoro è nullo anche quando lo spostamento è perpendicolare alla forza. Se su un corpo agiscono più forza il lavoro di ciascuna forza è indipendente dal lavoro compiuto dalle altre forze. Il lavoro totale è la somma algebrica dei lavori delle singole forze che agiscono, oppure si può fare in modo equivalente ovvero che il lavoro compiuto dalla risultante delle forze applicate.
Potenza e rendimento
La potenza è il rapporto tra il lavoro compiuto e l’intervallo di tempo impiegato per compierlo.P (W) = P = L ( lavoro): ΔT ( intervallo di tempo s).
Nel SI la potenza di misura in Watt = 1 W = 1J : 1s. 1H = 3600s e 1m=60s.
Formule inverse
L = Px ΔT ΔT = L: P
Multipli del Watt
1 KW = 1000 W = 1 x 103 W1MW = 1000 000 W = 1 x 106 W
1GW = 1 000 000 000 W = 1 x 109
Un corpo è soggetto a una forza F e si muove a velocità costante. (F compensa le altre forze che si oppongono al moto, come gli altri). La potenza che deve essere fornita in questo caso è il prodotto della forza per la velocità :
P = L : ΔT = Fxs :ΔT = P = F x V.
Le forze e il lavoro
Il lavoro è dato dal prodotto della componente F parallela della forza parallela allo spostamento per lo spostamento S. Ad esempio Una colonna di pietra può esercitare una forza enorme, sufficiente a sostenere una struttura che pesa centinaia di tonnellate. Tuttavia questa fora non è in grado di spostare il proprio punto di applicazione, cioè di muoversi. La forza esercitata dalla colonna, non può essere utilizzata per spostare un oggetto. La grandezza fisica che mette in relazione la forza e lo spostamento si chiama Lavoro. Ogni volta che una forza provoca uno spostamento diciamo che essa “ compie un lavoro”. Il lavoro è una grandezza scalare che dipende dalla direzione della forza e dallo spostamento.
Formula: L = Fx S
F= componente parallela alla forza S= spostamento (m)
Unità di misura = il lavoro si misura Joule (J)
Lavoro motore e lavoro resistente
Il lavoro compiuto da una forza può essere positivo, negativo o nullo:• è positivo quando la componente parallela della forza ha lo stesso verso dello spostamento , in tal caso si dice che la forza compie un lavoro motore.
• È negativi quando la componente parallela della forza ha verso opposto a quello dello spostamento , la forza compie un lavoro resistente.
• È nullo se la forza e spostamento sono perpendicolari.
In particolare, le forze d’attrito che hanno verso opposto allo spostamento, compiono sempre un lavoro negativo. La forza centripeta e le forze vincolari, che sono perpendicolari allo spostamento, compiono sempre lavoro nullo.
Il lavoro compiuto da più forze
Se più forze sono applicate allo stesso corpo, ognuna agisce indipendentemente dalle altre. Il lavoro totale su un corpo si può calcolare in due modi:• Si calcola il lavoro di ogni singola forza, poi si sommano i vari lavori algebricamente.
• Si trova la risultante delle forze applicate e poi si calca il lavoro di essa.
Domande da interrogazione
- Che cos'è il lavoro in fisica?
- Come si calcola la potenza?
- Qual è la differenza tra lavoro motore e lavoro resistente?
- Come si calcola il lavoro totale compiuto da più forze?
- Quali sono i multipli del Watt e come si esprimono?
Il lavoro in fisica è definito come il prodotto della forza applicata a un oggetto e lo spostamento dell'oggetto stesso. È una grandezza scalare misurata in Joule (J).
La potenza si calcola come il rapporto tra il lavoro compiuto e l'intervallo di tempo impiegato per compierlo, ed è misurata in Watt (W).
Il lavoro motore è positivo quando la forza e lo spostamento hanno lo stesso verso, mentre il lavoro resistente è negativo quando la forza e lo spostamento hanno versi opposti.
Il lavoro totale si calcola sommando algebricamente i lavori delle singole forze o calcolando il lavoro della risultante delle forze applicate.
I multipli del Watt includono il kilowatt (1 kW = 1000 W), il megawatt (1 MW = 1.000.000 W) e il gigawatt (1 GW = 1.000.000.000 W).