Concetti Chiave
- Una corrente elettrica può stabilire un campo magnetico, e viceversa un campo magnetico può indurre una corrente.
- Il movimento relativo tra un magnete e una spira genera una corrente indotta nel circuito, che scompare quando il movimento cessa.
- La direzione della corrente indotta dipende dal movimento del polo nord o sud del magnete rispetto alla spira.
- Un movimento più rapido tra il magnete e la spira produce una corrente indotta più intensa.
- Faraday ha scoperto che una variazione nel campo magnetico che attraversa una spira induce corrente e forza elettromotrice (fem).
Come siamo venuti a conoscenza che una corrente elettrica stabilisce un campo magnetico, si può dimostrare che un campo magnetico può stabilire una corrente.
Primo esperimento Abbiamo una spira collegata ad un amperometro o galvanometro. Se si muove un magnete vicino la spira nel circuito si instaura improvvisamente una corrente:
Si genera corrente solo se la spira e il magnete sono in moto relativo. La corrente scompare se moto cessa.
Un movimento più veloce produce una corrente più intensa.
Avvicinando il polo nord alla spira si provoca una corrente in senso, poniamo orario, mentre allontanandolo la corrente circola in senso antiorario.
La corrente che compare nella spira è detta corrente indotta e il lavoro svolto per unità di carica è detta fem indotta. La generazione di corrente e fem è detta induzione.
Secondo esperimento Abbiamo due spire (una collegata ad un amperometro e l’altra collegata ad una batteria) non collegate tra loro. Se si aziona l’interruttore della batteria della seconda spira, viene a crearsi per pochi istanti una corrente indotta nell’altra. Se si spegne l’interruttore si ricrea una corrente indotta.
Faraday capì che la corrente e la fem vengono indotte nel circuito quando varia la quantità di campo magnetico che attraversa la spira e quindi la densità delle linee di campo.