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Concetti Chiave

  • Esistono due tipi di cariche elettriche: positivo e negativo, che si attraggono o respingono secondo la legge di Coulomb.
  • Un corpo è neutro quando ha un uguale numero di protoni (carica positiva) ed elettroni (carica negativa).
  • Il Coulomb è l'unità di misura della carica elettrica, definito come il passaggio di una corrente di un Ampere in un secondo.
  • La carica elettrica può essere trasferita tra corpi, ad esempio per strofinio, ed è conservata durante i fenomeni fisici.
  • La carica è quantizzata, con l'elettrone come quanto elementare, ed è determinata dal prodotto tra il numero di elettroni e protoni.

Cariche elettriche

Esistono due tipi di stati elettrici, o cariche elettriche: positivo e negativo.
Delle cariche elettriche dello stesso segno si respingono, invece cariche di segno opposto si attraggono, nel rispetto della legge di Coulomb.
Un corpo si dice neutro se il numero di protoni è uguale a quello degli elettroni. Quindi un atomo è elettricamente neutro perché il numero di protoni, particelle con carica positiva, è uguale al numero di elettroni, cioè le particelle con carica negativa.
L’unità di misura della carica elettrica (q) è il Coulomb ( C ) .

Il Coulomb è una grandezza derivata.
Si ha la carica di un Coulomb, se in un secondo passerà una corrente di un Ampere.
La carica elettrica q si può trasferire da un corpo all'altro, per esempio, per strofinio.

Inoltre la carica elettrica dipende da due caratteristiche:
1. Principio di Conservazione della carica: la carica si conserva se abbiamo un corpo, e dopo determinati fenomeni la carica iniziale è uguale a quella finale dopo il processo;
2. Quantizzazione, Carica Quantizzata: il quanto elementare è l’elettrone. La quantità di carica quantizzata è uguale al prodotto tra N (nucleo) e l’elettrone.

Il Nucleo è formato da particelle neutre dette neutroni e da particelle positive dette protoni.

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