Concetti Chiave
- Le cariche elettriche si dividono in positive e negative, con l'elettrone che rappresenta la carica negativa più piccola.
- La carica elettrica si misura in Coulomb (C) nel sistema internazionale di unità.
- I conduttori, come i metalli, permettono il facile scorrimento delle cariche, a differenza degli isolanti come plastica e gomma.
- Il potenziale elettrico, misurato in Volt, rappresenta il lavoro necessario per spostare una carica unitaria positiva nel campo elettrico.
- La differenza di potenziale tra due punti determina il lavoro richiesto per spostare una carica tra tali punti.
Carica Elettrica e Potenziale Elettrico
Carica elettrica
Esistono due tipi di carica elettrica: quella positiva e quella negativa.
Un corpo è carico quando possiede un eccesso di cariche positive o negative. L’elettrone, che presenta una carica negativa, è la più piccola carica esistente in natura.
Nel sistema internazionale, la carica si misura in Coulomb ( C ).
I conduttori sono dei materiali in cui una carica può scorrere facilmente, come per esempio i metalli.
Invece, nei materiali isolanti le cariche elettriche non scorrono facilmente, come per esempio la plastica e la gomma.
Potenziale elettrico
Il potenziale elettrico, indicato con V, è il lavoro che occorre compiere per portare una carica elettrica unitaria positiva da un punto qualsiasi del campo elettrico ad un punto da esso infinitamente lontano. Si misura in Volt.
Il lavoro da compiere per portare una carica unitaria da un punto A ad un punto B sarà dato dalla differenza di potenziale tra i due punti del campo.
Il lavoro totale sarà dato dal prodotto tra la carica cambiata di segno per la differenza di potenziale.