GaiaBiancalani
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Concetti Chiave

  • La filosofia borghese del periodo sfida l'aristocrazia, promuovendo una cultura laica e un'educazione basata su matematica, lingue e diritto.
  • Niccolò Cusano, un cardinale riformista, esplora concetti complessi come la coincidenza degli opposti e l'infinità dell'universo, equiparando il cosmo a Dio.
  • La Rivoluzione scientifica del 1600, guidata da Galileo Galilei, introduce il metodo scientifico e la centralità della sperimentazione per comprendere la natura.
  • Galileo Galilei sviluppa il cannocchiale, scopre i satelliti di Giove e sostiene la teoria eliocentrica, sfidando le dottrine della Chiesa.
  • Durante il periodo, esiste un desiderio di dominare la natura attraverso la scienza, riflesso nelle pratiche alchemiche che cercavano di trasformare materiali e creare vita.

- Borghesia = uomini arricchiti grazie al lavoro

- È una classe che rovescia il modo di vedere aristocratico

- I borghesi sono commercianti

- Impone una visone anti aristocratica

- Leon battista Alberti era un esponente della borghesia

- “Meglio vivere facendo che morire giacendo”

Indice

  1. L'educazione e la cultura laica
  2. La filologia e Lorenzo Valla
  3. Pico della Mirandola e l'umanesimo
  4. La dottrina di Docta ignorantia
  5. La visione cosmica di Dio
  6. Galileo Galilei e la rivoluzione scientifica
  7. Il metodo scientifico e Francesco Bacone

L'educazione e la cultura laica

- Impone un nuovo tipo di educazione si studia la matematica, le lingue e il diritto

- Cultura più laica

La filologia e Lorenzo Valla

- Lorenzo Valla scrive la falsa donazione di Costantino, nasce la filologia

- FILOLOGIA, si tende a tradurre i testi con più accorgimenti, cercando di rispettare il vero significato dei testi antichi

- Cambia la visione dell’uomo, il corpo non è più la dimora della sporcizia (Diventerà nutrimento del fuoco che sempre arde e brucerà senza mai estinguersi; alimento del verme che sempre rode e divora senza mai fine; ammasso di putredine che sempre puzza e che orrendamente è sozza” )

Pico della Mirandola e l'umanesimo

- Pico della Mirandola grande umanista, riusciva a memorizzare un quantitativo di nomi e frasi in poco tempo.

- Riprenderà spunto dal demiurgo platonico

- Pico esalta la dignità dell’uomo

- “homo faber fortunae suae” l’uomo è l’artefice del suo destino

- Divina Provvidenza = volontà divina che ha già progettato il futuro

- Si sostiene che l’uomo ora decide per il proprio destino

La dottrina di Docta ignorantia

- È un cardinale, ma occupa posizioni molto riformiste

- Sosteneva che il Papa non era un sovrano assoluto, ma doveva decidere insieme al concilio

- La sua opera più importante è Docta ignorantia

- Riprende la famosa frase di Socrate “ io lo so di non sapere”

- “Gli opposti si trovano soltanto in quelle cose che ammettono il più e il

meno, e vi si trovano in maniere diverse; ma non convengono per nulla

al massimo assoluto, poiché esso è superiore ad ogni opposizione.

Poiché dunque il massimo in senso assoluto è in atto, in modo massimo,

tutte le cose che possono essere senza alcuna opposizione tanto che nel

massimo vi è la coincidenza del minimo, esso è anche superiore ad ogni

affermazione come ad ogni negazione”

- Gli opposti nell’ infinito vanno a coincidere

- Dio è essere ma anche non essere

- Questo pensiero trascende ogni nostra capacità intellettiva, la quale, seguendo la via della ragione, non riesce a mettere insieme i contraddittori nel proprio principio. Camminiamo fra quelle cose che la natura ci rende manifeste; e l ragione, ben lontana da questa forza infinita, non sa connettere insieme i contraddittori, che distano tra loro infinitamente. Vediamo dunque che l’assoluta massimità è infinita, al di sopra di ogni discorso razionale, quella massimità a cui nulla si oppone, e con la quale coincide il minimo. Massimo e minimo, così come vengono impiegati in questo libro, sono termini trascendenti, dotati di un significato assoluto, e abbracciano nella loro assoluta semplicità tutte le cose, al di sopra di ogni contrazione ad un significato di ordine quantitativo, relativo a masse e a forze”.

La visione cosmica di Dio

- Il cosmo e Dio sono la stessa cosa ma considerati diversamente

- Dio è condensazione dell’universo è tutto l’esistente in un punto

- L’universo è l’estensione di Dio

- L’ uomo non è visto negativamente ma è una sorta di mito cosmo, riflette in se stesso l’universo

- Usano sosteneva che l’universo è infinito senza centro ne circonferenza

- Esistono infiniti mondi abitati

- La differenza tra dio e uomo è di tipo quantitativo e non qualitativo

- La conoscenza di Dio è data da tutti i punti di una circonferenza

- Se l’uomo ha tre verità ha tre punti in comune in Dio

- L’uomo è un poligono inscritto in Dio

Galileo Galilei e la rivoluzione scientifica

- Galileo Galilei padre della rivoluzione scientifica

- È necessario trovare un metodo

- Cercano di unire il sapere in sistemi coerenti

- Alchimisti via di mezzo tra maghi e scienziati il loro sogno era di trasformare dei processi magici fisici chimici

- Trasformare in oro qualsiasi materiale

- Creare la vita

- Gli scienziati come gli alchimisti desiderano di dominare la natura

- Due modi distinti, l’uomo si riflette nella natura e la natura è l’ira degli elementi e ne ha paura

- La natura diventa una risorsa un qualcosa da sfruttare e far lavorare per se

- La scienza moderna nasce con il nuovo rapporto con la natura

- Deduzione e induzione, la scienza moderna si basa sella induzione

- Deduzione dal generale al particolare

- Induzione dal particolare al generale

- L’ induzione si basa solo sulle cose visive

- Vuole indurre una legge uguale per tutte, basta un contro esempio e viene contradetta

- Metodo sperimentale induttivo

Il metodo scientifico e Francesco Bacone

- Nel 1600 necessità di trovare un metodo per tutti gli ambiti del sapere

- Francesco Bacone tenta di formulare un metodo, era un teorico

- Era fiorentino

- Si trasferisce a pisa e poi a Padova

- Metodo scientifico

- Cannocchiale

- Scoperta dei satelliti di Giove

- Teoria eliocentrica

- Va contro la Chiesa

- Viene condannato, per salvarsi è costretto ad abiurare

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della borghesia nella filosofia del periodo descritto?
  2. La borghesia, composta da uomini arricchiti grazie al lavoro, rovescia il modo di vedere aristocratico, imponendo una visione anti-aristocratica e promuovendo una cultura più laica e un nuovo tipo di educazione.

  3. Quali sono le idee principali di Niccolò Cusano?
  4. Niccolò Cusano, pur essendo cardinale, occupa posizioni riformiste, sostenendo che il Papa non è un sovrano assoluto. La sua opera "Docta ignorantia" esplora l'idea che gli opposti coincidono nell'infinito e che Dio è sia essere che non essere.

  5. Come viene descritta la rivoluzione scientifica del 1600?
  6. La rivoluzione scientifica del 1600, guidata da Galileo Galilei, si basa sulla necessità di trovare un metodo scientifico, unendo il sapere in sistemi coerenti e utilizzando l'induzione per formulare leggi universali.

  7. Quali sono le scoperte e le teorie principali di Galileo Galilei?
  8. Galileo Galilei, noto per il metodo scientifico e l'uso del cannocchiale, scopre i satelliti di Giove e sostiene la teoria eliocentrica, andando contro la Chiesa e venendo condannato.

  9. Qual è l'importanza della filologia nel contesto filosofico descritto?
  10. La filologia emerge come disciplina che cerca di tradurre i testi antichi con maggiore accuratezza, rispettando il loro vero significato, e contribuisce a una visione più laica e umanistica della cultura.

Domande e risposte

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