Concetti Chiave
- La rivoluzione francese segnò un punto di svolta tra la teologia cristiana e l'illuminismo, che esaltava la ragione umana e l'intelletto.
- La teologia morale dell'epoca cercò di integrare la filosofia contemporanea, dando vita a una nuova letteratura teologico-morale.
- Nel XIX e XX secolo, la teologia morale si evolse affrontando nuove tematiche e problemi immediati, radicandosi nelle culture di lingua tedesca.
- Il XX secolo vide una crisi della teologia classica e un crescente ruolo del magistero nel definire la teologia morale.
- Tre metodi principali di riflessione morale cristiana emersero: biblico, speculativo e casuistica, con il primo spesso messo in secondo piano.
Indice
Contrapposizione tra teologia e illuminismo
La rivoluzione francese scoppiò in un momento importante della storia della filosofia, in cui iniziavano a venire a contrapporsi la teologia cristiana, dettata dalla parola di Dio e dalla fede cristiana in lui, e la corrente dell’illuminismo, che portava a ragionare sulle facoltà umane soffermandosi principalmente sulla grandezza dell’intelletto. Lo stesso illuminismo trovò un’iniziale difficoltà nel definire una sua identità vera e propria, tuttavia è possibile ricordare i principali capisaldi della sua filosofia: l’interesse per la morale aumentava sempre di più tra i filosofi perché l’illuminismo puntava alla creazione di un mondo migliore ed idealizzato in particolare sfruttando l’elevazione educativa, di conseguenza la teologia si identifica in questo periodo con la teologia morale, che si limitava a casi di coscienza ma anche l’approccio scolastico tradizionale e cercano di riconnettersi alla sacra scrittura, la tradizione e ai padri.
Evoluzione della teologia morale
Un’importante caratteristica della teologia del tempo è verificabile nello sforzo di proporre un collegamento con la filosofia del tempo, da questa possibilità di dialogo e confronto con la filosofia contemporanea nasce una letteratura teologico-morale. I manuali dell’epoca si caratterizzano perché iniziano ad affrontare una serie di tematiche mai oggetto di riflessione, sarà sempre più comune anche che la riflessione diventi meno precisa e molto più datata perché corrispondeva a problemi immediati e per questo in questi secoli (XIX e XX°) la prospettiva della teologia morale entra in ambito di lingua tedesca. Si arriva così al XX secolo dove la riflessione teologico morale sarà caratterizzata dall’entrata in crisi della teologia classica e dove sempre più ci sarà una riflessione del magistero per delineare il compito della teologia morale.
Metodi di riflessione morale
La riflessione sulla vita morale cristiana è stata analizzata da diverse persone e con vari metodi, quelli che si sono imposti sono principalmente tre e sono: biblico, speculativo, casuistica. Quando si il primo passava in secondo piano si tendeva a rovinare il compito della teologia morale, in quanto risulta sempre collegata ad altre discipline teologiche, il teologo moralista nella prospettiva debba parlare di norme vigenti si può dire che il compito della teologia è quello di riflettere sull’agire dell’uomo partendo da alcuni elementi che vedono la vocazione in cristiano per essere pianamente uomini nella vita cristiana. Solo dopo il concilio che alcuni sentieri della morale vengono interrotti, in sintesi, gli indirizzi più significativi dei secoli XIX e XX:
1. Il più recente passato
2. Sopravvivenza della teologia morale casuistica
3. La neoscolastica
4. Dall’illuminismo al romanticismo
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto della rivoluzione francese sulla teologia morale?
- Quali sono i principali metodi di riflessione sulla vita morale cristiana?
- Come si è evoluta la teologia morale nel XIX e XX secolo?
- Quali sono stati gli indirizzi più significativi della teologia morale nei secoli XIX e XX?
La rivoluzione francese ha segnato un momento cruciale in cui la teologia cristiana si è confrontata con l'illuminismo, portando a una maggiore attenzione sulla morale e alla nascita di una letteratura teologico-morale.
I metodi principali sono tre: biblico, speculativo e casuistica. Questi metodi hanno influenzato il compito della teologia morale, che è di riflettere sull'agire umano in una prospettiva cristiana.
Nei secoli XIX e XX, la teologia morale ha visto un'evoluzione con l'entrata in crisi della teologia classica e un maggiore coinvolgimento del magistero per delineare il suo compito, con un'influenza crescente della lingua tedesca.
Gli indirizzi più significativi includono la sopravvivenza della teologia morale casuistica, la neoscolastica, e il passaggio dall'illuminismo al romanticismo.