Concetti Chiave
- Spinoza sviluppa una teoria dei sentimenti e delle passioni, collegandole all'istinto di conservazione, noto come conatus, che coincide col desiderio umano.
- L'essere umano, sebbene soggetto alle passioni e non libero, può orientare razionalmente le proprie scelte per evitare falsi piaceri e perseguire il vero bene.
- Spinoza riprende il concetto di stato di natura da Hobbes ma promuove un'evoluzione razionale verso uno stato civile democratico.
- A differenza dell'assolutismo di Hobbes, Spinoza sostiene che la democrazia consente la piena realizzazione dell'uomo senza rinunciare alla libertà di pensiero e parola.
- Per garantire sicurezza e pace, Spinoza propone un patto sociale dove gli individui rinunciano a diritti individuali per esercitarli collettivamente nello stato civile.
Spinoza - Politica democratica
Nella terza parte dell'opera, Spinoza espone la sua teoria dei sentimenti e delle passioni. Passioni e sensazioni sono collegate all'istinto di conservazione, poiché ogni cosa tende a conservare il proprio stato di moto e di quiete, tale sforzo è detto dal filosofo conatus e rappresenta una condizione che negli esseri umani coincide con il desiderio. L'essere umano è spesso tipicamente definito come l'unico essere capace di mutare da sé il proprio stato, anche se l'essere umano in se e per se, che è in preda alle passioni, non è libero ma soggetto a vincoli e a forze che lo obbligano a comportamenti necessari. Anche i sentimenti e le passioni potrebbero essere da analizzare secondo il metodo ‘’deduttivo geometrico’’, poiché l’uomo essendo parte del mondo naturale è anch'egli stesso sottoposto alle sue leggi e pertanto non è dotato di quello che può essere chiamato come libero arbitrio. Ciò nonostante, l’individuo e in particolare l’uomo saggio, non è turbato dalla sua mancanza di libertà perchè sa che può orientare razionalmente, facendo con il suo agire e con il suo fare, scelte virtuose che gli permetteranno di evitare i falsi piaceri e di perseguire il vero bene. In questo modo avrà aderito pienamente o almeno quasi all’ordine naturale e ciò consiste la sua vera e piena libertà.
Altri principi importanti sul pensiero politico di Spinoza
Il pensiero politico di Spinoza che egli esprime nel trattato teologico politico, prende spunto dal filosofo Hobbes. Anche Spinoza infatti riprende le nozioni di stato di natura e di stato civile, come sorta di accordo tra gli individui ma a differenza di Hobbes, per Spinoza l'uomo rinuncia al suo diritto di natura per una sorta di evoluzione razionale. Gli uomini secondo Spinoza acquisiscono progressivamente la consapevolezza del bisogno di uscire dallo stato di natura e stipulano un contratto. Spinoza infatti rifiuta l'assolutismo di Hobbes a favore dello stato democratico dove l'uomo si realizza pienamente e non rinuncia alla sua libertà, né di pensiero né di parola. Infatti per la figura del filosofo Hobbes l'ideale di stato era rappresentato dall’assolutismo e tutto ciò che riguardava esso stesso dove il sovrano concentra in sé e nelle sue mani tutti i poteri e i sudditi rinunciano ad ogni libertà, a differenza di Spinoza che invece è a favore dello stato democratico perché questo rappresenta il massimo di libertà possibile e la vera realizzazione dell'uomo, che viene visto ed è libero di pensare e di agire. Quindi possiamo anche dire che per garantire la sicurezza e la pace, secondo il filosofo bisogna uscire dallo stato di natura e creare lo stato civile con un patto, mediante il quale gli uomini decidono di rinunciare ognuno al proprio diritto su tutto per poter esercitare questo diritto collettivamente insieme. Per Spinoza l'uomo è parte integrante della natura e lo stato è sottomesso alle leggi così come l'uomo è sottomesso alla natura. Per il filosofo la democrazia è la forma di governo migliore perchè al suo interno nessun cittadino può trasferire ad altri il proprio potere.Domande da interrogazione
- Qual è la teoria dei sentimenti e delle passioni di Spinoza?
- Come si differenzia il pensiero politico di Spinoza da quello di Hobbes?
- Cosa rappresenta per Spinoza lo stato democratico?
- Qual è il ruolo del contratto sociale nel pensiero di Spinoza?
- Perché Spinoza considera la democrazia la forma di governo migliore?
Spinoza collega passioni e sensazioni all'istinto di conservazione, definendo questo sforzo come conatus, che coincide con il desiderio umano. L'uomo, pur non essendo libero a causa delle passioni, può orientare razionalmente le sue scelte per perseguire il vero bene.
Spinoza, a differenza di Hobbes, rifiuta l'assolutismo e sostiene lo stato democratico, dove l'uomo non rinuncia alla sua libertà di pensiero e parola, realizzandosi pienamente.
Per Spinoza, lo stato democratico rappresenta il massimo di libertà possibile e la vera realizzazione dell'uomo, poiché permette agli individui di pensare e agire liberamente.
Spinoza vede il contratto sociale come un'evoluzione razionale, dove gli uomini decidono di uscire dallo stato di natura per creare uno stato civile, rinunciando ai diritti individuali per esercitarli collettivamente.
Spinoza considera la democrazia la forma di governo migliore perché nessun cittadino può trasferire ad altri il proprio potere, garantendo così la massima libertà e realizzazione personale.