Concetti Chiave
- Per Hegel, l'essenza della realtà è un'idea che si sviluppa in tre fasi: l'idea in sé, fuori di sé e tornata in sé.
- Schopenhauer identifica l'essenza della realtà con la volontà di vivere, una forza irrazionale che si manifesta attraverso idee, gerarchia degli enti naturali e la volontà auto-consapevole dell'uomo.
- La realtà si oggettiva in archetipi e nelle realtà naturali, dove l'individuo rappresenta la volontà infinita.
- Schopenhauer distingue tra fenomeno, l'apparenza delle cose, e noumeno, la loro essenza segreta e volontà.
- Il pessimismo cosmico di Schopenhauer vede il dolore come desiderio insoddisfatto, con piacere e noia come stati transitori, e propone arte, morale e ascesi come vie di liberazione.
Indice
L'essenza della realtà secondo Hegel
In Hegel l'essenza della realtà è l'idea, un unico pensiero o ragione che tende a realizzare e conoscere sé stessa.
Si articola in tre momenti:
- l'idea in sé per sé;
- l'idea fuori di sé;
- l'idea tornata in sé.
La volontà di vivere in Schopenhauer
In Schopenhauer l'essenza della realtà è la volontà di vivere, unica forza irrazionale che anima ciecamente il tutto.
Si manifesta in tre momenti:
- le idee;
- la gerarchia degli enti naturali;
- la volontà auto-consapevole dell'uomo.
Gradi di oggettivazione della realtà
Gradi di oggettivazione della realtà:
- le idee, che rappresentano archetipi;
- le realtà naturali, che nascono dalla forza della natura dell'uomo.
L'individuo (il finito) è manifestazione della volontà (l'infinito).
Schopenhauer distingue tra:
- fenomeno, la cosa così come appare, che è rappresentazione, illusione e sogno;
- noumeno, la cosa in sé, che è essenza segreta delle cose e volontà di vivere.
Il pendolo della vita
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-dolore, desiderio insoddisfatto;
-piacere, fugace cessazione del dolore;
-noia, assenza di tensione vitale.
Tutto soffre (pessimismo cosmico metafisico) e l'amore è un'illusione.
Vie di liberazione dal dolore
Le vie per liberarsi dal dolore sono:
-arte, conoscenza libera e disinteressata delle idee universali;
-morale, sentimento di pietà per il prossimo;
-ascesi, soppressione del desiderio o della stessa volontà.