Jessica93
Genius
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Concetti Chiave

  • L'esperienza estetica è vista come una liberazione dalla volontà, permettendo all'uomo di dimenticare se stesso e il suo dolore.
  • La tragedia oggettiva il dolore universale, aiutando gli individui a superare la propria individualità attraverso la comprensione condivisa del dolore.
  • La contemplazione dell'arte permette una connessione con la natura della vita, liberando l'uomo attraverso l'esperienza estetica.
  • Schopenhauer attribuisce alla musica un'importanza particolare, considerandola la forma d'arte più universale e indipendente dai fenomeni.
  • La musica, come la filosofia, ci consente di cogliere l'essenza del mondo attraverso il suo linguaggio universale.

Indice

  1. L'esperienza estetica come liberazione
  2. Il ruolo della tragedia
  3. Schopenhauer e la musica

L'esperienza estetica come liberazione

L’esperienza estetica viene considerata come la prima forma di liberazione dalla volontà. L’uomo, contemplando un bel quadro, leggendo un bel libro o ascoltando un brano musicale, riesce a dimenticare se stesso e il suo dolore.

Il ruolo della tragedia

La tragedia, per esempio, esprime e oggettiva il dolore di ogni essere vivente, lo rende universale e ci libera da esso permettendoci di contemplare la natura stessa della vita. Gli uomini, infatti, quando riescono a capire che il proprio dolore non è che il riflesso del dolore di ogni essere vivente, allora superano la propria individualità e si sentono come rassicurati.

Schopenhauer e la musica

Schopenhauer dà grande rilievo anche alla musica, la forma d’arte più universale, in quanto è del tutto indipendente dal mondo dei fenomeni e nel suo linguaggio universale, ci fa cogliere l’essenza del mondo, proprio come la filosofia.

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