Concetti Chiave
- Hegel critica l'Illuminismo per il ruolo assegnato alla ragione umana, discostandosi dalla visione di Kant.
- Per gli illuministi, la ragione umana doveva guidare l'uomo nella comprensione e nel cambiamento della realtà.
- Hegel sostiene che la ragione serve solo a comprendere la realtà così com'è, senza alterarla.
- La filosofia hegeliana attribuisce alla ragione il compito di esprimere la realtà in concetti razionali.
- Hegel vede la filosofia come l'attività razionale per comprendere il senso della realtà, non per cambiarla.
Rapporto tra Hegel ed Illuminismo
Hegel è molto critico nei confronti dell’Illuminismo su una questione in particolare: il ruolo che l’Illuminismo aveva dato alla ragione umana. Un esempio illuminista, massimo esponente di questa corrente storica e culturale, è stato Kant: secondo lui la ragione è uno strumento che l’uomo possiede e che deve guidarlo al fine di comprendere la realtà e di cambiarla. Gli illuministi volevano sviluppare il senso critico dell’uomo come, ad esempio, la non-accettazione dei dogmi.
Per Hegel la ragione umana non ha il compito di guidare la realtà ma è l’uomo che deve prendere atto che la ragione serve per comprendere la realtà così come essa gli viene data. L’uomo ha un posto privilegiato nella realtà; è dotato di ragione, lo strumento che gli consente di comprendere il senso della realtà, che però non può costringere verso gli ideali della ragione. Si tratta solamente di comprendere la realtà e di capirne il senso. Hegel, qquindi, costruisce un sistema filosofico che fa capire il senso di ogni cosa nella realtà. Dalla critica dell’Illuminismo deriva il terzo caposaldo della filosofia hegeliana, il quale definisce il compito della filosofia: se la filosofia è l’attività razionale per eccellenza, si capisce perché Hegel le abbia attribuito il compito di comprendere ed esprimere la realtà in concetti razionali. La ragione e la filosofia non possono alterare la realtà, il solo compito è comprenderla.