Concetti Chiave
- Il positivismo, nato in Francia nell'800, enfatizza il reale e sperimentale rispetto all'astratto e metafisico, valorizzando ciò che è efficace.
- In Italia, il positivismo si diffonde dal 1870 a causa del ritardo nell'industrializzazione rispetto ad altri paesi europei.
- Comte considera la scienza uno strumento per migliorare la società, anche in un contesto di instabilità sociale e crisi culturale.
- Comte identifica tre stadi nello sviluppo della conoscenza: teologico, metafisico e scientifico, ciascuno con diverse modalità di spiegazione dei fenomeni.
- Il terzo stadio, quello scientifico, si concentra sulla conoscenza delle leggi dei fenomeni piuttosto che sulla ricerca di cause ultime inaccessibili.
Origini del positivismo
Positivismo: movimento culturale e filosofico nato in Francia nella prima metà dell' 800. Nel 1800 le scoperte scientifiche trasformarono il mondo del lavoro e il modo di vivere delle persone, l'ammirazione per la scienza e lo spirito positivo che l'accompagna portano alla definizione di 'positivismo'. è definito positivo ciò che è reale,effettivo e sperimentale in opposizione a ciò che è astratto e metafisico, inoltre indica ciò che è fecondo e efficace in opposizione a ciò che è inutile e ozioso.
In Italia il positivismo si diffonde solo dal 1870 a causa del ritardo del processo di industrializzazione.Comte e la scienza
Comte: vedeva la scienza come lo strumento per migliorare la società, egli viveva in un epoca di instabilità sociale e trasformazioni politiche che lui avverte come fenomeni distruttivi ma nonostante ciò Comte rimane ottimista in quanto riteneva che la scienza potesse liberare la società dal disagio (riorganizzando la società razionalmente). La crisi della società europea è una crisi culturale dovuta all'anarchia intellettuale che si manifesta nelle posizioni irrazionaliste e nelle dottrine rivoluzionarie. Per risolvere la crisi bisogna intervenire sul piano dei valori.
I tre stadi della conoscenza
Per spiegare lo sviluppo della conoscenza Comte parla di 3 stadi: teologico,metafisico e scientifico. Il primo stadio è quello in cui lo spirito predilige oggetti inaccessibili all'uomo e ricerca le cause dei fenomeni attribuendole ad agenti sovrannaturali, si articola in 3 fasi (feticismo, attribuisce vita propria a varie entità,politeismo, l'uomo inizia a credere in esseri invisibili,monoteismo,l'uomo riconosce un solo dio),il secondo stadio è quello in cui lo spirito umano cerca di spiegare la natura dei fenomeni non attraverso gli dei ma con concetti astratti come le essenze, il terzo stadio è la metafisica,in cui lo spirito umano riconosce che è impossibile sscoprire l'origine e le finalità dell'universo quindi l'uomo non si pone più domande a cui non può rispondere ma aspira a conoscere le leggi dei fenomeni analizzati.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di 'positivismo' secondo il testo?
- Come Comte vedeva il ruolo della scienza nella società?
- Quali sono i tre stadi dello sviluppo della conoscenza secondo Comte?
Il positivismo è definito come ciò che è reale, effettivo e sperimentale, in opposizione a ciò che è astratto e metafisico, e indica ciò che è fecondo ed efficace in opposizione a ciò che è inutile e ozioso.
Comte vedeva la scienza come lo strumento per migliorare la società, ritenendo che potesse liberarla dal disagio riorganizzandola razionalmente, nonostante l'instabilità sociale e le trasformazioni politiche del suo tempo.
Secondo Comte, i tre stadi dello sviluppo della conoscenza sono: teologico, metafisico e scientifico. Nel primo stadio, lo spirito umano attribuisce i fenomeni a cause sovrannaturali; nel secondo, cerca spiegazioni attraverso concetti astratti; nel terzo, si concentra sulla conoscenza delle leggi dei fenomeni analizzati.