3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • John Mill was a British positivist philosopher and economist, known for his contributions to logic and the philosophy of science.
  • He emphasized the importance of inductive logic over deductive logic, arguing that induction allows for generalization from specific experiences.
  • Mill raised concerns about the validity of the principle of induction, pointing out the circular reasoning involved in justifying it.
  • In social positivism, Mill explored the concept of freedom, suggesting that human behavior is not predetermined and can be influenced by changeable causes.
  • He outlined three human sciences: psychology, etology (a future concept at his time), and social sciences.

Filosofo positivista ed economista britannico.

La logica È anche un logico, filosofo della scienza. Egli afferma che la logica è la scienza della prova, ovvero ci dice come ricavare una proposizione da altre proposizioni. Se le premesse sono vere, la conclusione sarà vera: ragionamento deduttivo, dal generale al particolare (come il sillogismo). Nel caso della logica induttiva, su cui si concentra Mill, Bacone sosteneva che la logica deduttiva non era utile, né corretta, poiché non aumentava la conoscenza.

La aumenta la logica induttiva, per esempio come si può affermare che tutti gli uomini sono mortali? L’esperienza permette di arrivare ad affermazioni limitate, l’induzione invece permette di giungere alla generalizzazione dell’esperienza, ovvero all’attribuire ad un insieme ciò che ho verificato per alcuni elementi di quest’insieme.

Indice

  1. Critica all'induzione
  2. Positivismo sociale e libertà

Critica all'induzione

Critica all’induzione C’è un problema: cosa dà l’autorizzazione di passare da alcuni casi a tutti? Secondo gli induttivisti esiste il principio di induzione secondo cui a determinate condizioni si può passare da alcuni casi a tutti. Questo principio si può esprimere anche con “l’uniforme corso della natura”. All’induzione ed al principio si può fare una critica: chi dice che il principio di induzione è valido? Potrebbe essere evidente di per sé (per Kant analitica a priori), ma non è così. Perciò dovrebbe essere vero a posteriore, cioè con l’espressione, che però è fatta di cose singolari, mentre il principio di induzione è universale. Quindi per provare questo principio si deve passare da fatti singolari ad universali. Ma questo passaggio consiste in un’induzione, e cosa mi autorizza a fare un’induzione? Non si può provare. Per provarlo lo devo presupporre o avere un principio di induzione “alla seconda”, ovvero un ragionamento circolare o un regresso infinito. (Teoria Popper, falsificazionismo)

Positivismo sociale

Positivismo sociale e libertà

Innanzitutto affronta il problema della libertà ed afferma che se potessimo conoscere tutte le cause che agiscono e che hanno agito si potrebbe preludere il comportamento di qualsiasi persona. In questo modo la libertà non esisterebbe. Invece per Mill le cause che agiscono non sono immutabili, dunque sono modificabili e non tutto è necessario. Le scienze della natura umana sono tre:

- Psicologia, studia gli stadi mentali;

- Etologia, studia il comportamento (non esiste alla sua epoca, ma lui la prefigura);

- Sociale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra logica deduttiva e logica induttiva secondo John Mill?
  2. La logica deduttiva parte da premesse generali per arrivare a conclusioni particolari, mentre la logica induttiva, su cui Mill si concentra, permette di generalizzare l'esperienza partendo da casi particolari per arrivare a conclusioni universali.

  3. Qual è la critica principale di Mill al principio di induzione?
  4. Mill critica il principio di induzione chiedendo cosa autorizzi il passaggio da alcuni casi a tutti, sottolineando che non si può provare il principio senza presupporlo, portando a un ragionamento circolare o a un regresso infinito.

  5. Come vede Mill il problema della libertà in relazione alle cause che agiscono sugli individui?
  6. Mill sostiene che, sebbene conoscere tutte le cause permetterebbe di prevedere il comportamento umano, le cause non sono immutabili e quindi modificabili, lasciando spazio alla libertà.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community