Concetti Chiave
- Il modello educativo di John Locke mira a formare il gentleman, figura chiave della nuova aristocrazia inglese, integrando civiltà, saggezza e competenze pratiche.
- L'educazione del gentleman si basa sull'esperienza e promuove l'autocontrollo attraverso "buone abitudini razionali", combinando gioco e lavoro.
- Il precettore svolge un ruolo centrale, instaurando un rapporto di fiducia con l'educando, fondato sul dialogo e la comprensione psicologica.
- L'educazione fisica è fondamentale, seguendo il principio 'mens sana in corpore sano', e viene affiancata dai viaggi per arricchire l'esperienza formativa.
- Il curricolo educativo privilegia geografia, matematica e diritto, riducendo le discipline umanistiche a favore di conoscenze utili nella vita pratica.
Indice
L'ideale educativo di Locke
L'ideale educativo di John Locke, che campeggia nei suoi 'Pensieri sull'educazione', è rappresentato dalla figura del gentleman, esponente della nuova aristocrazia inglese inserita attivamente nella vita economica del tempo. Il gentleman deve essere formato alla civiltà, alla saggezza e alla cultura, alla virtù e a tutte le competenze utili ai suoi affari e alla vita sociale. La sua educazione viene quindi demandata a un precettore, che si affida alla conoscenza psicologica dell'educando e stabilisce con lui un rapporto di fiducia, fondato sull'autorità temperata del dialogo e della comprensione.
Il percorso educativo del gentleman
Il percorso educativo si basa sull'esperienza ed è finalizzato all'instaurazione di "buone abitudini razionali", attraverso le quali viene promossa l'interiorizzazione delle norme, per raggiungere l'autocontrollo e l'autonomia della condotta.
Gioco e lavoro nell'educazione
Il gioco, momento di libera espressione della personalità, rappresenta un'occasione educativa al pari del lavoro; gioco e lavoro si abbinano, nell'educazione del gentleman, anche all'educazione fisica, secondo il motto 'mens sana in corpore sano', e ai viaggi.
Educazione morale e religiosa
Alla formazione del carattere contribuiscono l'educazione morale e quella religiosa. Locke insiste sull'educazione all'autocontrollo, che si può ottenere solo se l'educatore è molto rigoroso e selettivo nel soddisfare i bisogni reali del fanciullo e nel non assecondare quelli immaginari.
Selezione dei contenuti culturali
I contenuti culturali da trasmettere vengono selezionati in relazione alla loro utilità per la vita del futuro gentleman. Ciò comporta una forte riduzione delle discipline del curricolo umanistico, in favore di saperi come la geografia, la matematica,il diritto civile e pubblico.