Concetti Chiave
- Gottfried Wilhelm Leibniz, nato a Lipsia nel 1646, fu un filosofo e giurista di rilievo, con una carriera che includeva il ruolo di consigliere del principe elettore di Magonza.
- Durante il soggiorno a Parigi nel 1672, Leibniz entrò in contatto con importanti personalità dell'epoca e approfondì studi matematici, fisici e filosofici, tra cui la filosofia di Cartesio.
- Leibniz è noto per la scoperta del calcolo infinitesimale nel 1676, che rielaborò in modo più produttivo rispetto ai precedenti studi di Newton.
- Oltre alla matematica e filosofia, Leibniz si interessò di storia e genealogia, compiendo viaggi tra Germania e Italia per studi genealogici.
- Le opere di Leibniz spaziano tra giurisprudenza, politica, storia, fisica, matematica e teologia, con alcune opere filosofiche salienti come il 'Discorso di metafisica' e la 'Monadologia'.
Indice
Leibniz e la sua carriera iniziale
Gottfried Willhelm Leibniz nacque a Lipsia nel 1646. Si laureò in filosofia e in giurisprudenza e si dedicò inizialmente nella ricerca naturalistica. Dal 1668 al 1671 divenne consigliere del principe elettore di Magonza e in questo periodo compose diversi scritti politici, giuridici, logici e fisici.
Viaggio a Parigi e scoperte matematiche
Nel 1672 venne inviato a Parigi con l’intento di distogliere il re Luigi XIV dall’invadere l’Olanda. Lì venne in contatto con alcuni degli uomini più famosi del tempo e si dedicò a studi matematici e fisici, oltre che allo studio della filosofia di Cartesio.
Nel 1676 scoprì il calcolo infinitesimale, che è un tipo di calcolo già studiato dieci anni prima da Newton, che Leibniz riformulò rendendolo più fecondo. Nello stesso anno tornò in Germania, dove divenne bibliotecario del duca di Hannover.
Contributi storici e ultimi anni
Leibniz si occupò inoltre di storia e viaggiò per tre anni tra Germania e Italia per approfondire la genealogia del casato dei Lunebrug.
Nel 1700 a Berlino la futura Accademia prussiana delle scienze.
Morì a Hannover nel novembre del 1716.
Opere filosofiche e teologiche
Gli scritti di Leibniz riguardano principalmente giurisprudenza, politica, storia, fisica, matematica e teologia.
Leibniz compose solo occasionalmente opere filosofiche. Tra di esse le più importanti sono: ‘Discorso di metafisica’, ‘Monadologia’ e ‘Nuovi saggi sull’intelletto umano’.
Per quanto riguarda i saggi teologici, i più importanti furono i ‘Saggi di teodicea’, che contengono osservazioni polemiche riguardo le tesi esposte da Pierre Bayle.