Concetti Chiave
- L'analitica trascendentale di Kant esplora gli aspetti a priori dell'intelletto, distinguendo tra intuizioni (oggetti dati) e concetti (oggetti pensati).
- Senza intuizioni, i concetti risultano vuoti, mentre senza concetti, le intuizioni sono cieche, evidenziando l'interdipendenza tra sensibilità e intelletto.
- L'intelletto opera unificando le intuizioni empiriche, applicando le sue forme a priori note come categorie, per elaborare i dati sensoriali.
- Kant introduce il giudizio sintetico a priori, che è l'applicazione necessaria e universale delle categorie alle intuizioni empiriche.
- Le categorie kantiane, che includono concetti come causa-effetto e sostanza, sono le strutture fondamentali del conoscere umano.
Analitica trascendentale in Kant: studia gli aspetti a priori dell’intelletto
intuizioni: gli oggetti sono dati; concetti: gli oggetti sono pensati. I concetti senza le intuizioni sono vuoti, le intuizioni senza concetti sono cieche.
La sensibilità è intuitiva; l’intelletto no, non esiste intuizione intellettuale, ma lo coglie mediante la sensibilità e in modo discorsivo, cioè elaborando i dati che provengono dalla sensibilità. (Secondo Platone nasciamo con le idee, ma dobbiamo ricordarle, perché l’anima quando stava nell’iperuranio le ha contemplate.
Come agisce l’intelletto? Agisce unificando i dati che gli arrivano, ovvero le intuizioni empiriche, il prodotto della sensibilità. Le intuizioni empiriche rispetto all’intelletto sono la materia, a cui l’intelletto applica le sue forme, cioè i suoi concetti puri, detti anche categorie. Secondo Kant ciò significa anche giudicare sinteticamente a priori (universale e necessario perché tutti hanno le stesse categorie). [Giudicare: Aristotele diceva che noi abbiamo concetti ed immagini, che unifichiamo mediante l’essere, che è copula. L’atto attraverso cui unifichiamo si chiama giudizio.] [Per Aristotele le categorie sono i generi supremi dell’essere, ogni essere deve rientrare in una categoria: sostanza, qualità, quantità, relazioni, azioni, passione, luogo, tempo, avere e giacere: la sostanza è la prima categoria, le altre sono accidenti.] Le categorie in Kant riguardano il conoscere, sono le forme a priori dell’intelletto. Quindi il giudizio sintetico a priori è l’applicazione delle categorie alle intuizioni empiriche. Per Kant le categorie sono 12, tra cui causa-effetto e sostanza.