daddolinaa
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Concetti Chiave

  • Hume, pur vivendo nel secolo dei lumi e anticipando idee illuministe, è più empirista di Locke, rifiutando metafisica e sostanza.
  • Nel suo "Trattato sulla natura umana", Hume introduce il concetto di impressioni, distinguendolo dalle sensazioni e sottolineando componenti non razionali dell'essere umano.
  • L'empirismo di Hume si oppone al razionalismo cartesiano, affermando che la ragione deve avere prove empiriche per essere valida.
  • L'intelletto e la ragione sono limitati: l'intelletto è passivo e dipende dalle sensazioni, mentre la ragione richiede evidenze empiriche.
  • Hume rifiuta la metafisica e il concetto di sostanza, sostenendo che la conoscenza deve basarsi su impressioni e sensazioni empiriche.

Hume(1711-1776)

Vive nel secolo dei lumi e con Locke anticipa le idee illuministe riguardo la divisione dei poteri, però lui non è illuminista infatti si parla di sensazioni. È molto più empirista rispetto a Locke perchè nemmeno accenna alla sostanza e a Dio. È anti-metafisico.

Trattato sulla natura umana = non parla di sensazione ma parla di IMPRESSIONE riprendendo il concetto di idee di Locke. Afferma che la natura umana per Cartesio Spinoza ecc era identificabile con la ragione ma lui afferma che ha anche altre componenti non razionali. Aristotele parlava di causa ed effetto(tanta realtà…)

L’empirismo nasce in Inghilterra ed è contro il razionalismo come quello cartesiano(che non aveva dimostrazione in laboratorio e quindi a livello empirico), tanto è vero che gli empiristi affermano che la ragione non ha a che fare con l’empirismo.

Indice

  1. Limiti della ragione e dell'intelletto
  2. Rifiuto della metafisica

Limiti della ragione e dell'intelletto

Sia la ragione che l’intelletto sono limitati: il primo perché deve avere prova empirica; il secondo perché già in locke non poteva distruggere le idee e poi è anche passivo perché prima il corpo riceve sensazioni e poi ragiona ed è per questo che sembra dipendere totalmente dalle sensazioni ricevute. L’unica azione attiva sicuramente resta la possibilità di unire e dividere le idee. Quindi infatti dato il materiale(le idee) dall’esperienza, l’intelletto separa e unisce.

Rifiuto della metafisica

Anche la conoscenza metafisica è limitata. Infatti essendo la metafisica universale poiché la conoscenza è limitata questa non ha a che fare con l’intelletto. Hume la rifiuta insieme al termine sostanza che invece era presente in locke. Locke non era completamente empirista(a differenza di hume che è attaccato alle cose empiriche), proprio perché parlava sia di sostanza, sia di dio che delle idee innate. Tutto ciò infatti faceva parte della metafisica, non accettata da Hume.

Per avere un’idea deve avere un’impressione, una sensazione

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra l'empirismo di Hume e quello di Locke?
  2. Hume è più empirista di Locke perché non menziona la sostanza o Dio, rifiutando la metafisica e concentrandosi sulle impressioni e sensazioni.

  3. Come Hume vede il ruolo della ragione e dell'intelletto?
  4. Hume ritiene che sia la ragione che l'intelletto siano limitati, poiché la ragione richiede prove empiriche e l'intelletto dipende dalle sensazioni ricevute, potendo solo unire e dividere idee.

  5. Perché Hume rifiuta la metafisica?
  6. Hume rifiuta la metafisica perché la considera limitata e non pertinente all'intelletto, a differenza di Locke che includeva concetti metafisici come la sostanza e Dio.

Domande e risposte

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