Concetti Chiave
- Kant cercò di unire razionalismo ed empirismo, creando il criticismo come nuova corrente filosofica.
- Criticò le scienze empiriche per la loro dipendenza da conclusioni probabili e le scienze logico-matematiche per la loro certezza a priori.
- Introdusse il concetto di "giudizio sintetico a priori", che combina esperienza e logica, applicabile sia alle scienze razionali che empiriche.
- Distinse tra giudizi sintetici a posteriori, basati sull'esperienza, e analitici a priori, basati sulla logica innata.
- Per Kant, il giudizio sintetico a priori era fondamentale per comprendere il funzionamento delle scienze.
Indice
Kant e il criticismo
Kant, filosofo del 1700, si propose di stabilire una sintesi tra razionalismo, da lui considerato troppo rigido, ed empirismo, da lui considerato troppo poco rigido, dando così origine a una nuova corrente filosofica: il criticismo.
Kant, quindi, criticò entrambe le correnti filosofiche, concordando con Hume su due aspetti:
Scienze empiristiche e logico matematiche
Le scienze empiristiche sono troppo legate a un rigore a posteriori che le porta a delle conclusioni probabili ma non necessarie;
Le scienze logico matematiche, che sono a priori, non necessitano di alcuna analisi per essere considerate certe e necessarie.
Giudizio sintetico a priori
Per quanto riguarda le scienze logico matematiche, Kant era convinto che fossero delle scienze da potersi ritenere necessarie in quanto fondate su un principio immutabile e universale. Kant chiama questo principio "giudizio sintetico a priori", dove per giudizio si intende la facoltà di connettere un predicato a un soggetto, per sintetico si intende implicitamente un rigore a posteriori, ossia un rigore basato sull'esperienza, e per a priori si intende un processo logico che prescinde dall'esperienza, ma che fa uso solo e solamente della ragione. Questo giudizio sintetico a priori, secondo Kant, è proprio non solo delle scienze razionalistiche, ma anche di quelle empiristiche.
Tipi di giudizi secondo Kant
Kant, inoltre, individua altri due tipi di giudizi, ossia quello sintetico a posteriori e quello analitico a priori. Il "giudizio sintetico a posteriori", dove per sintetico si intende il fatto che il predicato di un rapporto "causa-effetto" non è già implicito nel soggetto (Es. la penna è caduta e si è rotta, è quello proprio degli empiristi; Il "giudizio analitico a priori",dove per analitico si intende il fatto che il predicato è già implicito nel soggetto (Es. il triangolo ha tre lati),è quello proprio dei razionalisti.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale del criticismo di Kant?
- Come Kant distingue le scienze empiristiche dalle scienze logico matematiche?
- Cosa intende Kant per "giudizio sintetico a priori"?
Kant mirava a creare una sintesi tra razionalismo ed empirismo, criticando entrambe le correnti per i loro limiti e proponendo una nuova filosofia chiamata criticismo.
Le scienze empiristiche sono basate su un rigore a posteriori e portano a conclusioni probabili, mentre le scienze logico matematiche, essendo a priori, sono considerate certe e necessarie senza bisogno di analisi.
Il "giudizio sintetico a priori" è un principio che combina un rigore basato sull'esperienza con un processo logico che prescinde dall'esperienza, ed è fondamentale sia per le scienze razionalistiche che per quelle empiristiche.