Concetti Chiave
- Galileo critica il pensiero di Aristotele e sostiene che le teorie debbano essere messe in discussione attraverso la ragione e l'esperimento.
- Nei Dialoghi, Galileo usa l'ironia e l'aneddoto per coinvolgere i lettori e critica l'uso del principio di autorità nella scienza.
- La teoria di Galileo si basa sull'empirismo e combina metodi induttivi e deduttivi per formulare leggi scientifiche universali.
- Galileo sostiene l'indipendenza tra religione e scienza, rifiutando il principio di autorità come base per la ricerca scientifica.
- Gli aristotelici, fedeli alle teorie di Aristotele, rifiutarono le idee di Galileo nonostante le evidenze sperimentali a supporto delle sue affermazioni.
Indice
Galilei: esercitazione vero/falso
Indicare se le affermazioni sono vere o false. Nel caso di risposte false, scrivere l’affermazione corretta.
1. Galileo rifiuta il pensiero di Aristotele e critica soprattutto i suoi seguaci
2. Della Chiesa, Galileo accetta gli insegnamenti morali, ma non quando essa esprime delle teorie scientifiche
3. Galileo scrive i Dialoghi nella lingua fiorentina parlata dal popolo
4. Galileo sostiene che Dio ha fornito agli uomini gli strumenti necessari per capire la realtà naturale
5. Galileo è condannato dalla Chiesa perché non ha scritto i Dialoghi in latino
6. Per convincere i suoi lettori ed attirare il loro interesse, nei Dialoghi Galileo ricorre all’ironia e fa uso dell’epistola e dell’aneddoto
7. Galileo fa capire che il pensiero di Aristotele non può essere assolutamente messo in discussione
8. Galileo sostiene che la realtà deve essere indagata soltanto ricorrendo ai testi scritti da altri scienziati molto noti
9. L’aneddoto dell’anatomista che dissezione un cadavere dimostra l’inutilità dell’osservazione diretta
10. Galileo è un sostenitore dell’empirismo che è uno degli elementi del suo pensiero
11. La teoria aristotelica del cosmo viene ripresa da Dante e riutilizzata da Galileo
12. Metodo induttivo significa partire dall'esperienza, durante la quale l'intelletto accumula dati (Galileo parla di sensate esperienze).
13. Per Galileo, lo scienziato, rielaborando con la ragione i dati empirici, arriva alla formulazione di leggi universalmente valide.
14. Metodo deduttivo significa partire da una teoria già esistente, e quindi nota, e verificarla attraverso delle prove sperimentali
15. Applicando il metodo induttivo, da alcuni particolari o dai risultati di un’esperienza, si risale ad una legge generale e quindi a nuove scoperte
16. Il nuovo metodo scientifico di Galileo si basa sul principio di autorità
17. Galileo rifiuta sia il metodo deduttivo che induttivo
18. Galileo chiama “sensate esperienze” i dati empirici
19. Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà che sia oggettiva, affidabile, verificabile] e condivisibile.
20. Con il metodo scientifico, lo scienziato parte dalla verifica di ipotesi e di teorie . Tale verifica avviene raccogliendo dati empirici. Successivamente, questi dati sono analizzati e sperimentati per arrivare infine ad una regola generale.
21. Il metodo scientifico di Galileo è una sintesi fra metodo induttivo (dall’esperienza all’ipotesi) e metodo deduttivo (la teoria viene verificata con delle prove sperimentali)
22. L’espressione ipse dixit fa riferimento all’autorità di Aristotele
23. Nel Dialogo, l’aneddoto del pozzo che riflette il cielo stellato dimostra che Aristotele aveva inventato il cannocchiale prima di Galileo
24. Per Galileo, la teoria geocentrica è superiore a quella eliocentrica
25. Per Galileo, il principio di autorità deve essere alla base di ogni moderna ricerca scientifica
26. Per Galileo, la religione sta in un rapporto di superiorità rispetto alla scienza
27. Aristotele ha individuato alcuni principi che stanno alla base delle scoperte di Galileo
28. Secondo il pensiero di Galileo, gli scienziati devono svincolarsi dalle opinioni di coloro che , anche se autorevoli, li hanno preceduti
29. I sostenitori delle idee aristoteliche accettarono con interesse le affermazioni di Galileo
30. Nei Dialoghi la metafora dell’alfabeto è un mezzo con cui Galileo prende in giro i sostenitori di Aristotele
31. Gli aristotelici (o peripatetici) affermano che, poiché Aristotele è sempre stato degno di un grande rispetto, le sue teorie non possono essere mai messe in discussione
32. Nei Dialoghi, i tre personaggi utilizzano un registro linguistico elevato
Correzione affermazioni
1. Galileo rifiuta il pensiero di Aristotele e critica soprattutto i suoi seguaci (vero)
2. Della Chiesa, Galileo accetta gli insegnamenti morali, ma non quando essa esprime delle teorie scientifiche (vero)
3. Galileo scrive i Dialoghi nella lingua fiorentina parlata dal popolo (falso)
4. Galileo sostiene che Dio ha fornito agli uomini gli strumenti necessari per capire la realtà naturale (vero)
5. Galileo è condannato dalla Chiesa perché non ha scritto i Dialoghi in latino (falso)
6. Per convincere i suoi lettori ed attirare il loro interesse, nei Dialoghi Galileo ricorre all’ironia e fa uso dell’epistola e dell’aneddoto (vero)
7. Galileo fa capire che il pensiero di Aristotele non può essere assolutamente messo in discussione (falso)
8. Galileo sostiene che la realtà deve essere indagata soltanto ricorrendo ai testi scritti da altri scienziati molto noti (falso)
9. L’aneddoto dell’anatomista che dissezione un cadavere dimostra l’inutilità dell’osservazione diretta (falso)
10. Galileo è un sostenitore dell’empirismo che è uno degli elementi del suo pensiero (vero)
11. La teoria aristotelica del cosmo viene ripresa da Dante e riutilizzata da Galileo (falso)
12. Metodo induttivo significa partire dall'esperienza, durante la quale l'intelletto accumula dati (Galileo parla di sensate esperienze). (vero)
13. Per Galileo, lo scienziato, rielaborando con la ragione i dati empirici, arriva alla formulazione di leggi universalmente valide. (vero)
14. Metodo deduttivo significa partire da una teoria già esistente, e quindi nota, e verificarla attraverso delle prove sperimentali (vero)
15. Applicando il metodo induttivo, da alcuni particolari o dai risultati di un’esperienza, si risale ad una legge generale e quindi a nuove scoperte (vero)
16. Il nuovo metodo scientifico di Galileo si basa sul principio di autorità (falso)
17. Galileo rifiuta sia il metodo deduttivo che induttivo (falso)
18. Galileo chiama “sensate esperienze” i dati empirici (vero)
19. Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà che sia oggettiva, affidabile, verificabile] e condivisibile. (vero)
20. Con il metodo scientifico, lo scienziato parte dalla verifica di ipotesi e di teorie. Tale verifica avviene raccogliendo dati empirici. Successivamente, questi dati sono analizzati e sperimentati per arrivare infine ad una regola generale. (vero)
21. Il metodo scientifico di Galileo è una sintesi fra metodo induttivo (dall’esperienza all’ipotesi) e metodo deduttivo (la teoria viene verificata con delle prove sperimentali) (vero)
22. L’espressione ipse dixit fa riferimento all’autorità di Aristotele (vero)
23. Nel Dialogo, l’aneddoto del pozzo che riflette il cielo stellato dimostra che Aristotele aveva inventato il cannocchiale prima di Galileo (falso)
24. Per Galileo, la teoria geocentrica è superiore a quella eliocentrica (falso)
25. Per Galileo, il principio di autorità deve essere alla base di ogni moderna ricerca scientifica (falso)
26. Per Galileo, la religione sta in un rapporto di superiorità rispetto alla scienza (vero)
27. Aristotele ha individuato alcuni principi che stanno alla base delle scoperte di Galileo (falso)
28. Secondo il pensiero di Galileo, gli scienziati devono svincolarsi dalle opinioni di coloro che, anche se autorevoli, li hanno preceduti (vero)
29. I sostenitori delle idee aristoteliche accettarono con interesse le affermazioni di Galileo (falso)
30. Nei Dialoghi la metafora dell’alfabeto è un mezzo con cui Galileo prende in giro i sostenitori di Aristotele (vero)
31. Gli aristotelici (o peripatetici) affermano che, poiché Aristotele è sempre stato degno di un grande rispetto, le sue teorie non possono essere mai messe in discussione (vero)
32. Nei Dialoghi, i tre personaggi utilizzano un registro linguistico elevato (vero)
Spiegazione del motivo per cui alcune affermazioni sono false
3) Galileo scrive il Dialogo sui due massimi sistemi nel fiorentino colto.
5) Galileo fu condannato non perché utilizzò il latino nelle sue opere ma perché osò affermare che le affermazioni a carattere scientifico presenti nella Bibbia erano false e che la religione e la scienza sono autonome l’una rispetto all’altra.
7) Al contrario, Galileo sostiene la necessità di mettere in discussione le teorie di Aristotele, alla luce della ragione e degli esperimenti
8) Al contrario, Galileo sostiene che il principio di autorità deve essere abolito e le teorie di Aristotele devono essere messe in discussione e verificate con gli esperimenti
9) L’episodio della dissezione ci fa capire l’ottusità degli aristotelici che non si arrendono nemmeno davanti all’evidenza quando l’esperimento dimostra il contrario di quello che affermava Aristotele.
11) Vero in parte. Dante nella sua descrizione del cosmo si rifà ad Aristotele ma non si può dire di Galileo il quale alla teoria tolemaica geocentrica, sostituisce quelle eliocentrica
16) Il metodo scientifico galileiano si basa sull’esperimento e sull’osservazione
17. Egli si serve di entrambi in modo tale da trovare un punto di equilibrio. Infatti, in base al metodo induttivo, egli parte da esperienze per formulare ipotesi matematica e in base al metodo deduttivo egli verifica le teorie già esistenti, attraverso le prove sperimentali.
23) L’aneddoto del pozzo che riflette le stelle vuole dimostrare che è stato una forzatura quelle degli aristotelici che per forza hanno voluto vedere in Aristotele un’anticipazione del metodo scientifico galileiana
24) Al contrario. La teoria eliocentrica è quella vera perché si basa sull’osservazione diretta e quindi è attendibili ed oggettiva.
25) Il principio di autorità è in contrasto con il metodo scientifico in quanto non ammette il dubbio, l’osservazione e la sperimentazione
27) Assolutamente no. Nelle scoperte di Galileo non troviamo nessun principio aristotelico.
26) Per Galileo religione e scienze sono autonome ed ognuna opera su piani diversi
29) I sostenitori di Aristotele restarono fedeli al loro maestro nonostante gli esprimenti fatti dai seguaci di Galileo e non si vollero arrendere nemmeno di fronte all’evidenza
Domande da interrogazione
- Qual è il pensiero di Galileo riguardo al principio di autorità e alle teorie di Aristotele?
- In che lingua Galileo scrive i suoi Dialoghi e perché è stato condannato dalla Chiesa?
- Qual è il metodo scientifico di Galileo e su cosa si basa?
- Come Galileo utilizza l'ironia nei suoi Dialoghi?
- Qual è la posizione di Galileo riguardo alla teoria geocentrica e eliocentrica?
Galileo sostiene che il principio di autorità deve essere abolito e che le teorie di Aristotele devono essere messe in discussione e verificate con esperimenti.
Galileo scrive il Dialogo sui due massimi sistemi nel fiorentino colto. È stato condannato non per la lingua usata, ma perché affermava che le affermazioni scientifiche nella Bibbia erano false e che religione e scienza sono autonome.
Il metodo scientifico di Galileo è una sintesi tra metodo induttivo e deduttivo, basato sull'esperimento e sull'osservazione, non sul principio di autorità.
Nei Dialoghi, Galileo utilizza l'ironia, l'epistola e l'aneddoto per convincere i lettori e attirare il loro interesse, prendendo in giro i sostenitori di Aristotele.
Galileo sostiene la teoria eliocentrica, considerandola vera perché si basa sull'osservazione diretta, rendendola attendibile e oggettiva.