Video appunto: Feuerbach
In questo appunto viene descritta la biografia e le opere di Ludwig Andreas Feuerbach, un famoso filosofo e moralista tedesco ricordato per la sua influenza su Karl Marx e per la sua teologizzazione umanistica.
Viene descritta per punti la sua vita, la sua infanzia con la famiglia numerosa in Germania, la sua formazione giovanile, i suoi studi, il suo matrimonio con Bertha Low, i figli che i due ebbero insieme.
Vengono passate in rassegna anche le opere che il celebre filosofo tedesco scrisse nel corso della sua carriera lavorativa come filosofo: Gedanken über Tod und Unsterblichkeit ("Pensieri sulla morte e l'immortalità"), Über Philosophie und Christentum ("Sulla filosofia e il cristianesimo"), Das Wesen des Christentums (“L'essenza del cristianesimo” ), Theogonie. Queste sono le principali opere filosofiche del noto filosofo, di cui vengono anche descritti i principi fondamentali della sua filosofia e del suo importantissimo pensiero.
Indice
Biografia di Feuerbach
Critica ad Hegel
L'importanza della religione
Le opere di Feuerbach
Biografia di Feuerbach
Ecco la biografia per punti di Feuerbach:
- Nacque il 28 luglio del 1804 a Landshut in Germania. Era Il quarto figlio dell'eminente giurista Paul von Feuerbach ma decise di abbandonare i teologici per diventare uno studente di filosofia sotto la guida di Hegel per circa due anni nella città di Berlino;
- Sebbene Feuerbach abbia negato di essere ateo, ha comunque sostenuto che il Dio del cristianesimo è solo un'illusione. Mentre ampliava la sua discussione ad altre discipline, inclusa la filosofia, arrivò a vedere i principi di Hegel come quasi religiosi e abbracciò invece una forma di materialismo che Marx successivamente ha criticato;
- Si sposò con Bertha Low, una donna titolare di una industria di porcellane. Da questo matrimonio nacquero due figlie: la primogenita Leonore nel 1839 e la secondogenita Mathilde nel 1841, la quale morì tragicamente alla tenera età di tre anni.
- Successivamente ebbe una relazione extraconiugale con Johanna Kapp che venne ancor di più peggiorata dal tracollo della fabbrica della moglie. Così lui e la sua famiglia furono obbligati ad andare a Norimberga, grazie all’aiuto economico di alcuni amici.
- Intorno al 1848-49 Feuerbach attaccò fortemente l'ortodossia religiosa. Per questo motivo egli fu visto come un eroe da molti dei rivoluzionari. Il suo pensiero influenzò maggiormente i pubblicisti anticristiani come David Friedrich Strauss.
- Per Feuerbach l’uomo riesce a distinguersi da altre strutture poiché possiede la percettibilità e la sensibilità. I sentimenti sono fondamentali, non devono essere oppressi e ridicolizzati dalla concezione materialistica ma devono essere sempre ampliati e coltivati.
- Nel 1867 fu colpito da una serie di ictus, di cui il primo fu lieve mentre il secondo fu più aggressivo causandogli una grave paralisi.
- Infine il 13 settembre del 1872 Ludwig Feuerbach morì a Rechenberg.
Critica ad Hegel
- Secondo Feuerbach, partendo dall’incipit di Hegel, qualsiasi ragionamento filosofico appartiene al tempo in cui viene riferito in modo concettuale.
- Le generazioni future non riusciranno a fare la differenza tra una filosofia vecchia a nuova perché, visto che ogni filosofia appartiene ad un tempo, quella di Hegel apparterrà al passato;
- L’unica filosofia libera da qualsiasi vincolo è quella legata alla libertà di pensiero. Essendo libera si autogenera e cerca di comprendere la propria parte razionale in modo tale da giustificarla;
- Feuerbach afferma che la filosofia Hegeliana è una sorta di teologia filosofia. Arriva a queste conclusioni grazie alla conoscenza e alla riflessione sui concetti legati alla religione cristiana;
- Egli critica ad Hegel le categorie della Scienza della logica, che sono: essere, nulla e divenire. Nello specifico critica il nulla perché Hegel lo esprime dal punto di vista ontologico, mentre realmente il nulla è solamente la negazione di qualcosa e quindi non esiste affatto.
L'importanza della religione
- L’individuo umano in ambito religioso tenta sempre di interfacciarsi con le proprie ambizioni. L’uomo viene definito come la riflessione dell’immagine divina e questo “riflesso” può manifestarsi solo in base alle emozioni che vive l’uomo stesso;
- Da sempre la natura dipende dalla religione e tutto ciò serve per raggiungere gli scopi umani. Quando l’uomo inizia a sentirsi migliore della natura e capisce che non è più dipendente da esso, il divino inizia ad essere offuscato ed invisibile;
- Conseguentemente la natura appare divina e rappresenta la grandezza dell’uomo e quindi può essere venerata come una divinità;
- La religione cristiana venera l’essenza umana;
- L’importanza della religione sta nel progresso delle ambizioni e delle necessità degli uomini mediante la figura di Dio.
Le opere di Feuerbach
Tra le opere che Ludwig Feuerbach scrisse, ricordiamo:
- Nel 1828 Gedanken über Tod und Unsterblichkeit ("Pensieri sulla morte e l'immortalità") che fu pubblicato in forma anonima. In questo lavoro Feuerbach ha attaccato il concetto di immortalità personale e ha proposto un tipo di immortalità mediante il quale le qualità umane vengono riassorbite nella natura.
- Nel 1839 Über Philosophie und Christentum ("Sulla filosofia e il cristianesimo") in cui egli affermava che il cristianesimo è di fatto scomparso da tempo non solo dalla ragione ma dalla vita dell'umanità, che non è altro che un'idea fissa.
- Nel 1841 Das Wesen des Christentums (“L'essenza del cristianesimo” ), Feuerbach pone l'idea che l'uomo è a se stesso il suo proprio oggetto di pensiero e che la religione non è altro che una coscienza dell’infinito. Di conseguenza Dio è semplicemente la proiezione esteriore della natura interiore dell'uomo. Tale libro ha influenzato fortemente Marx per quanto riguarda “la vera essenza o antropologica della religione", Dio "come un essere di intelligenza e amore" ed ha sostenuto che corrispondono a diverse esigenze della natura umana.
- Nel 1857 Theogonie.