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Concetti Chiave

  • Dopo la morte di Hegel, i suoi discepoli si dividono in due correnti: la Destra hegeliana, conservatrice e favorevole alla preservazione della religione, e la Sinistra hegeliana, critica e rivoluzionaria, che promuove il superamento della religione con la filosofia.
  • Feuerbach critica Hegel accusandolo di trascurare gli aspetti materiali dell'esperienza umana, invertendo il rapporto tra pensiero e mondo, e pone l'essere umano al centro della sua filosofia materialistica.
  • Marx apprezza l'inversione soggetto/predicato di Feuerbach ma critica la sua mancanza di considerazione storica dell'individuo, sottolineando che l'uomo è un prodotto dei rapporti sociali, e integra entrambi i filosofi nel suo pensiero.
  • Secondo Marx, la religione è un prodotto di una società alienata e ingiusta; per eliminarla, è necessaria una trasformazione rivoluzionaria della società stessa.
  • Feuerbach vede l'alienazione come il motore della religione, con gli uomini che proiettano su Dio le loro caratteristiche ideali; l'ateismo è visto come una via per recuperare la vera essenza umana.

Indice

  1. Destra e sinistra hegeliana
  2. Feuerbach
  3. Critica a Feuerbach
  4. L’alienazione

Destra e sinistra hegeliana

Caratteri generali: Hegel muore alla fine del 1831. E poco dopo la sua morte, la grossa schiera dei suoi discepoli si divide in due correnti in forte dissidio sia sulle concezioni politiche sia, soprattutto, sulla questione religiosa.
-Destra hegeliana: ha un atteggiamento conservatore: la filosofia ha il compito di legittimare l'ordine politico esistente.
Secondo la Destra hegeliana, la religione doveva essere preservata.
-Sinistra hegeliana: ha un atteggiamento critico e rivoluzionario: l'ordine politico esistente deve essere radicalmente trasformato. Secondo la Sinistra hegeliana, la religione andava superata con la filosofia.

Feuerbach

Feuerbach critica la filosofia di Hegel perché sostiene che essa porti a un disinteresse per tutti gli aspetti sensibili e materiali dell’esperienza umana.
Per Feuerbach, l’errore macroscopico della dialettica hegeliana consiste nell’aver invertito l’ordine di predicazione, e cioè di aver invertito la posizione del soggetto (l’uomo) con quella del predicato (lo Spirito).
In altre parole, Hegel trasforma il pensiero in sostanza e il mondo esistente nel suo predicato, ordine che Feuerbach si impegnerà ad invertire, adottando una posizione materialistica, che pone quindi al centro l’essere umano nella sua corporeità e sensibilità. Questo risultato viene ottenuto mediante una critica alla religione, responsabile del rifiuto della corporeità e dell’allontanamento dell’umanità dai suoi bisogni materiali.

Critica a Feuerbach

Di Feuerbach apprezza il rovesciamento logico soggetto/predicato che implica la rivendicazione della naturalità e della concretezza degli individui umani viventi.
Ma Feuerbach, dell'uomo, ha perso la storicità: l'uomo, secondo Marx, più che natura è storia, in quanto l'individuo è l'insieme dei rapporti sociali.
Quindi Marx corregge Hegel con Feuerbach e Feuerbach con Hegel: contro l'uno difende la naturalità vivente dell'uomo e contro l'altro la sua storicità.
Altro punto che divide Marx da Feuerbach è la questione relativa alla religione. Il secondo ha scoperto il carattere alienante della religione ma non ne ha colto le cause reali e quindi non ne ha offerto validi mezzi per il suo superamento.
A produrre la religione non è un individuo astratto ma un individuo concreto, ovvero un "prodotto sociale" e la religione, oppio dei popoli, è il prodotto quindi di una umanità alienata e sofferente a causa delle ingiustizie sociali.
L'unico modo per eliminarla quindi sarà una trasformazione rivoluzionaria della società
Per Feuerbach Dio è frutto dell'immaginazione umana. Ma perché succede questo? Stanno male nella società in cui vivono. Marx completa il ragionamento aggiungendo perché la società divisa in classi non permette di soddisfare a pieno i bisogni umani.

L’alienazione

Feuerbach utilizza il concetto di alienazione per descrivere il processo attraverso il quale gli esseri umani proiettano le loro caratteristiche più elevate e desiderabili sugli dei, distaccandosi così dalla loro vera essenza.
È proprio nel processo di alienazione che individua la nascita della religione: Dio non è altro che una creazione dell’uomo, il quale ha proiettato tutte le caratteristiche che non riconosce sufficienti in se stesso al di fuori di sé, su un ente esterno, che appunto chiama Dio.
La teologia è quindi un’antropologia capovolta, cioè una riflessione sull’uomo.
Per rientrare in possesso della propria natura, l’uomo deve collocarsi in una posizione di ateismo, che è visto come una forma di umanismo, oltre che di materialismo, in grado di smontare il meccanismo religioso.

Attraverso gli attributi che sono stati ceduti a Dio, si può capire quali sono gli attributi di colui che l’ha creato.
Ogni religione è destinata ad essere considerata superstizione delle religioni successive

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra la Destra e la Sinistra hegeliana?
  2. La Destra hegeliana ha un atteggiamento conservatore, legittimando l'ordine politico esistente e preservando la religione. La Sinistra hegeliana, invece, ha un atteggiamento critico e rivoluzionario, cercando di trasformare radicalmente l'ordine politico e superare la religione con la filosofia.

  3. Qual è la critica principale di Feuerbach alla filosofia di Hegel?
  4. Feuerbach critica Hegel per aver invertito l'ordine di predicazione, ponendo lo Spirito come soggetto e l'uomo come predicato. Feuerbach propone un approccio materialistico che pone l'essere umano al centro, criticando la religione per il suo rifiuto della corporeità.

  5. Come Marx critica Feuerbach riguardo alla religione?
  6. Marx critica Feuerbach per non aver colto le cause reali dell'alienazione religiosa. Secondo Marx, la religione è un prodotto di un'umanità alienata e sofferente a causa delle ingiustizie sociali, e l'unico modo per eliminarla è una trasformazione rivoluzionaria della società.

  7. Cosa intende Feuerbach con il concetto di alienazione?
  8. Feuerbach utilizza il concetto di alienazione per descrivere come gli esseri umani proiettano le loro caratteristiche desiderabili sugli dei, distaccandosi dalla loro vera essenza. La religione nasce da questo processo, con Dio come creazione dell'uomo che proietta le sue qualità su un ente esterno.

  9. Qual è la visione di Feuerbach sull'ateismo?
  10. Feuerbach vede l'ateismo come una forma di umanismo e materialismo, capace di smontare il meccanismo religioso. L'ateismo permette all'uomo di rientrare in possesso della propria natura, riconoscendo gli attributi umani proiettati su Dio.

Domande e risposte

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