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Concetti Chiave

  • Ludwig Feuerbach considera Dio una personificazione immaginaria delle qualità infinitamente potenti della specie umana.
  • L'opposizione tra il volere e il potere umano porta alla costruzione di un'immagine divina che realizza tutti i desideri umani.
  • La dipendenza dell'uomo dalla natura lo porta a venerare elementi essenziali per la sua sopravvivenza, come aria e acqua.
  • Feuerbach vede la religione come una forma di alienazione, in cui l'uomo proietta una potenza superiore esterna a sé stesso.
  • L'ateismo è considerato un dovere morale da Feuerbach, poiché l'uomo deve recuperare le qualità positive che tende a proiettare su Dio.

Ludwig Feuerbach: idea di Dio

Nella sua filosofia, Ludwig Feuerbach si è trovato a chiedersi come nascesse l’idea di Dio, il filosofo tedesco si rispose seguendo alcuni costrutti filosofici da lui costruiti:
    • L’uomo come individuo singolo si sente limitato e debole, ma come specie completa acquisisce poi i caratteri di infinità e onnipotenza, Dio diventa quindi la personificazione immaginaria delle qualità sulla specie;
    • L’opposizione umana tra volere e potere fa costruire un’immagine di divinità in cui si vedono realizzati tutti i desideri;
    • La dipendenza dell’uomo nei confronti della natura lo ha portato ad adorare elementi senza cui non vivrebbe, come ad esempio l’aria, la luce o l’acqua;
La religione quindi diviene per Feuerbach una sorta di forma di alienazione, in cui l’uomo proietta al di fuori di sé una potenza superiore, alla quale poi è portato inevitabilmente a sottomettersi.
In questo senso, l’ateismo diventa una specie di dovere morale, crede infatti che: l’uomo tanto più ponga Dio, tanto più tolga a se stesso, il compito della filosofia è quindi quello di fare l’infinito nel finito, mentre l’uomo deve recuperare i predicati positivi che tende a proiettare.

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