Concetti Chiave
- Feuerbach sees religion as a form of alienation, where man projects a superior power (God) outside himself, to which he submits.
- Atheism, for Feuerbach, is a reclaiming of man's own alienated essence, viewing it as a dialectical reality rather than a mere critique of theology.
- Feuerbach argues that philosophy should focus on embedding the infinite within the finite, suggesting a shift from love for God to love for man.
- He emphasizes the importance of improving material conditions to enhance spiritual conditions, encapsulated in the phrase "man is what he eats."
- Feuerbach's philosophy evolves into a form of anthropotheism, replacing abstract divine love with concrete human love.
Indice
L'origine della religione secondo Feuerbach
Qualunque sia l’origine della religione, è comunque certo secondo Feuerbach, che essa costituisce una forma di alienazione, intendendo con questo termine quello stato patologico per cui l’uomo proietta fuori di sé una potenza superiore (Dio) alla quale si sottomette.
Ateismo e antropoteismo
L’ATEISMO si identifica quindi come una riappropriazione, da parte dell’uomo della propria essenza alienata: non è critica alla teologia, si tratta di una visione dialettica della realtà. Secondo Feuerbach, è ormai venuto il tempo che l’uomo recuperi in sé i predicati positivi che egli ha proiettato fuori di sé in quello specchio illusorio e astratto che è Dio; quindi, ciò che nella religione soggetto deve ridiventare predicato. Di conseguenza,il compito della filosofia non è più quello di porre il finito nell’infinito, ma quello di porre l’infinito nel finito . Ciò fa si che l’ateismo di Feuerbach non abbia meramente un significato negativo ,ma si presenti anche positivamente come proposta di una nuova divinità: l’uomo. →all’ateismo sostituisce una forma di antropoteismo
L'uomo e i suoi bisogni
Ogni sua analisi riporta all’uomo e alle sue caratteristiche, in particolare considerando l’uomo nella sua condizione naturale basata sui bisogni; tale messa in luce dei condizionamenti naturali fa si che in Feuerbach assuma dignità etica la teoria degli alimenti,secondo cui «L’UOMO E’ CIO CHE MANGIA» che esprime una lucida consapevolezza:
1.Dell’unità psicofisica dell’uomo;
2.Del fatto che se si vogliono migliorare le condizioni spirituali di un popolo bisogna innanzitutto migliorare le sue condizioni materiali;
Dalla fede in Dio alla fede nell'uomo
La filosofia finisce per risolversi in una forma di filantropia: dall’amore per Dio all’amore per l’uomo, dalla fede in Dio all fede nell’uomo. L’uomo prendendo coscienza dell’ateismo, dall’more per l’astratto sostituisce l’amore per il concreto. La sua teoria, tuttavia, fu rivalutata solo nel 900.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine della religione secondo Feuerbach?
- Come si definisce l'ateismo secondo Feuerbach?
- Qual è la relazione tra i bisogni dell'uomo e la sua condizione spirituale secondo Feuerbach?
Secondo Feuerbach, l'origine della religione è una forma di alienazione in cui l'uomo proietta una potenza superiore (Dio) fuori di sé, alla quale si sottomette.
L'ateismo è visto come una riappropriazione dell'essenza alienata dell'uomo, proponendo una nuova divinità: l'uomo stesso, sostituendo l'ateismo con una forma di antropoteismo.
Feuerbach sostiene che per migliorare le condizioni spirituali di un popolo, è necessario migliorare prima le sue condizioni materiali, evidenziando l'unità psicofisica dell'uomo.