Concetti Chiave
- Immanuel Kant ha riformato l'estetica considerando il gusto come un elemento centrale del giudizio critico, diversamente da Baumgarten che lo associava alla ragione.
- Il Romanticismo ha influenzato profondamente la concezione estetica, e le idee dei romantici sono rimaste influenti fino all'inizio del XX secolo.
- Per i romantici, l'estetica si identifica con la filosofia dell'arte, focalizzandosi sulla bellezza e sulle opere d'arte.
- La definizione di arte è soggetta a dibattito: opere non concepite inizialmente come belle, come la Madonna senese, sono oggi considerate arte.
- Duchamp ha sfidato la tradizionale concezione di arte, estremizzando il concetto con opere come il pisciatoio, ampliando il dibattito sull'arte.
Indice
Il contributo di Kant all'estetica
Un ruolo fondamentale nell'estetica è quello giocato da Immanuel Kant, il quale compie un’impresa fondativa al pari di quella di Baumgarten, ma invece di basarsi sulla conoscenza sensitiva si basa sul gusto, considerato come l’elemento di una specifica forma di giudizio e di critica.
Il romanticismo e la filosofia dell'arte
Questa è una differenza sostanziale perché Baumgarten inserisce il gusto nell’analogo della ragione, la vastità e la pervasività del movimento culturale del movimento del Romanticismo fu tale che quello che venne maturato dagli autori romantici rimase fino all’inizio del 900 come la mentalità comune. Per questi autori l’estetica viene a coincidere con:
- Modo metafisico di considerare l’arte;
- Riflessione che si interroga su come definire ciò che chiamiamo arte secondo l’esperienza della valutazione della bellezza delle opere;
Per loro quindi parlare di estetica significa parlare di filosofia dell’arte e parlare di filosofia dell’arte significa parlare di bellezza e di opere d’arte, e quindi opere belle, concezione poi diffusa anche nell’opinione comune.
Il dibattito sull'arte e la bellezza
Alla domanda però “cos’è arte?” si apre un dibattito ancora vivo oggi, una Madonna senese ad esempio era un oggetto di culto e quindi non aveva alcuna finalità di bellezza ma per noi è arte, con Duchamp questa idea viene estremizzata attraverso il pisciatoio.