Ester
Habilis
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Concetti Chiave

  • Cartesio nacque nel 1569 nella Touraine e fu educato presso il collegio dei gesuiti, viaggiando poi per l'Europa durante la guerra dei Trent'anni.
  • Insoddisfatto degli insegnamenti scolastici, Cartesio cercò un nuovo metodo semplice e universale utile in ogni campo teorico e pratico.
  • Nel "Dialogo sul metodo", Cartesio elabora quattro regole: evidenza, analisi, sintesi e enumerazione per ottenere conoscenze chiare e distinte.
  • Il dubbio metodico cartesiano pone in discussione tutto, arrivando a una certezza indubitabile: "dubito ergo sum", l'esistenza del pensiero stesso.
  • Cartesio si trasferì in Olanda e, sebbene invitato dalla regina Cristina di Svezia, morì nel 1650 prima di stabilirsi presso la sua corte.
Vita
Nasce nel 1569 nella Touraine e viene educato presso il collegio dei gesuiti. Durante la guerra dei Trent’anni (1618- 1648), potè viaggiare per tutta l’Europa e dedicarsi agli studi di matematica e fisica. Si stabilisce in Olanda. La regina Cristina di Svezia lo invita a stabilirsi presso la sua corte, ma nel 1650 morì.

il Metodo
Cartesio riconosce alla sucola il merito alla scuola di fornire un utile quadro di riferimento, tuttavia critica gli insegnamenti.

Egli Vuole trovare un nuovo metodo a causa dell’insoddisfazione per l’insegnamento ricevuto, e per la voglia di trovare un metodo sia teorico sia pratico. Il metodo deve essere dunque un criterio unico e semplice di orientamento che serva all’uomo in ogni campo teoretico e pratico e che abbia come ultimo fine il vantaggio dell’uomo nel mondo. Nel Dialogo sul metodo, formula le quattro regole del metodo:
1. Evidenza: consiste nel non accettare nulla che sia di per sé non evidente. La chiarezza e la distinzione sono le basi dell’evidenza.
2. Analisi: consiste nel dividere un problema complesso in parti e poi considerare le parti singolarmente.
3. Sintesi: consiste nel ricomporre le parti in un unico problema. Affinché ci sia la conoscenza deve esserci un collegamento tra tutte le parti.
4. Enumerazione e divisione: consiste nel paragone tra l’inizio e la fine. Verifica la sequenza iniziale di separazione con la verifica finale di ricomposizione.

Dubbio metodico
Il dubbio metodico è un principio ch emira all'affermazione di una certezza che si aindubitabile: si può sempre supporre che esiste un genio maligno che vogli aontinuamente ingannare l'uomo, facendogli apparire chiaro ed evidente ciò che è falso e assurdo. Quando il dubbio si estende ad ogni cosa e diventa assolutamente universale si parla di dubbio iperbolico. Tuttavia Cartesio dice che esiste una certezza indubitabile: posso dubitare id tutto tranne del fatto che sto dubitando, da qui nasce il dubito ergo sum di Cartesio, e dal dubbio egli traccia la prima realtà evidente e indubitabile.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del metodo di Cartesio?
  2. Cartesio sviluppa un metodo unico e semplice per orientarsi in ogni campo teorico e pratico, con l'obiettivo di avvantaggiare l'uomo nel mondo. Le quattro regole del metodo sono evidenza, analisi, sintesi, ed enumerazione e divisione.

  3. Che cosa rappresenta il dubbio metodico secondo Cartesio?
  4. Il dubbio metodico è un principio che mira a stabilire una certezza indubitabile. Cartesio afferma che, sebbene si possa dubitare di tutto, non si può dubitare del fatto stesso di dubitare, da cui deriva il "dubito ergo sum".

  5. Qual è il contributo di Cartesio alla filosofia durante la sua vita?
  6. Cartesio ha viaggiato in Europa durante la guerra dei Trent'anni, dedicandosi agli studi di matematica e fisica. Ha cercato di sviluppare un nuovo metodo di pensiero insoddisfatto dell'insegnamento ricevuto, contribuendo significativamente alla filosofia con il suo metodo e il concetto di dubbio metodico.

Domande e risposte

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