dgvale95
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Concetti Chiave

  • Cartesio distingue tra sostanza pensante (res cogitans), consapevole e libera, e sostanza estesa (res extensa), spaziale e meccanica.
  • La ghiandola pineale è il ponte tra anima e corpo, unificando le sensazioni provenienti dagli organi di senso.
  • La fisica cartesiana si basa sulla separazione tra sostanza pensante e sostanza estesa, con fenomeni naturali governati da leggi logico-matematiche.
  • La geometria è vista come l'unica scienza fisica, poiché si concentra sulle proprietà oggettive del mondo.
  • Materia ed estensione sono infinite e continue, negando l'esistenza del vuoto e atomismo, con qualità della materia considerate soggettive.

Indice

  1. Dualismo cartesiano
  2. Comunicazione tra anima e corpo
  3. Fondamenti della fisica cartesiana
  4. Geometria come scienza fisica
  5. Conseguenze dell'identificazione materia-estensione

Dualismo cartesiano

Accanto alla sostanza pensante,va aggiunta una sostanza corporea e quindi estesa.

Comunicazione tra anima e corpo

Cartesio spezza la realtà in due zone distinte: -la sostanza pensante(res cogitans) che è inestesa,consapevole e libera; -la sostanza estesa(res extensa) che è spaziale,inconsapevole e meccanicamente determinata Il momento difficile è riunire le due sostanze,ovvero spiegare il rapporto scambievole,la relazione tra anima e corpo. Esse comunicano tra loro attraverso la ghiandola pineale(ipofisi) la quale è l'unica parte del cervello non doppia e che può quindi unificare le sensazioni che vengono dagli organi di senso,i quali sono tutti doppi.

Fondamenti della fisica cartesiana

Alla base della fisica cartesiana sta la separazione tra sostanza pensante e sostanza estesa. Secondo Cartesio,ogni fenomeno naturale avviene secondo una necessità oggettiva casuale che si traduce inevitabilmente in una necessità logico-matematica,che ha il suo fondamento nelle leggi del pensiero.

Geometria come scienza fisica

Egli inoltre considera come unica scienza fisica la geometria poichè guarda le proprietà oggettive del mondo.

Il filosofo si propone con la fisica di ricondurre tutta l'infinita varietà dei fenomeni del mondo fisico ai due soli ingredienti dell'estensione e del moto. Entrambe hanno origine da Dio,al quale di deve non solo la creazione della sostanza estesa ma anche il conferimento a essa di una certa quantità di moto,indistruttibile come la materia.

Conseguenze dell'identificazione materia-estensione

L'identificazione della materia con l'estensione comporta alcune conseguenze: -lo spazio euclideo è infinito e pertanto infinita è anche la sostanza estesa; -lo spazio geometrico è infinitamente divisibile,la materia perciò non è costituita da atomi; -lo spazio è continuo,di conseguenza il vuoto non c'è; -le qualità che attribuiamo alla materia sono soggettive,perchè lo spazio è qualitativamente indifferenziato.

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