Concetti Chiave
- Bergson critica il positivismo e il determinismo, sostenendo la priorità dello spiritualismo.
- Propone una distinzione tra il tempo convenzionale e il "tempo vero", che è qualitativo e vivo.
- Introduce il concetto di "durata", un flusso vitale che unisce passato e futuro come esperienza qualitativa.
- L'intuizione è fondamentale per comprendere la realtà viva, richiedendo uno sforzo contemplativo per accedere all'essenza degli oggetti.
- Le sue teorie filosofiche valorizzano lo spiritualismo e l'irrazionale, collegandosi a simbolismo e surrealismo.
Critica al positivismo e determinismo
E' contro il positivismo e il determinismo. Afferma la priorità dello
spiritualismo.
Il concetto di tempo e durata
per lui il tempo vero non corrisponde al tempo convenzionale,
misurato dall'orologio; il tempo che noi misuriamo non è niente a confronto
del tempo vero, che corrisponde alla realtà qualitativa e viva. Il tempo
convenzionale deve essere sostituito dalla "durata", che è uno slancio di
vita universale, qualità e non quantità, che unisce il passato al futuro.
Intuizione e realtà viva
Ma come facciamo a capire la realtà viva? Attraverso l'intuizione: è uno
sforzo doloroso dell'attenzione contamplativa per arrivare all'interno
dell'oggetto, per conoscerlo nella sua qualità unica. Queste teorie
filosofiche segnano un'esaltazione dello spiritualismo e dell'irrazionale:
sono d'accordo con il simbolismo da una parte e con il surrealismo
dall'altra.
