Concetti Chiave
- La teologia scolastica usa un metodo dialettico per confrontare e confutare le teorie avversarie, evidenziandone incongruenze e difetti.
- Tommaso d'Aquino, figura centrale della teologia scolastica, vede la teologia come sapienza che supera la separazione tra conoscere e agire.
- La beatitudine, definita come la visione amorosa di Dio, è fondamentale nel processo di avvicinamento dell'uomo a Dio.
- Il desiderio di felicità è il mezzo scelto da Dio per guidare l'uomo verso di Lui, con la libertà che interviene nei mezzi per raggiungere la beatitudine.
- La virtù gioca un ruolo chiave nella costruzione della personalità morale e della società, promuovendo la libertà e il bene comune.
Teologia scolastica
La teologia scolastica si sviluppa seguendo un metodo di esposizione preciso che consiste nell’esposizione delle teorie di colui con cui si sta discutendo e procedere in questo modo a raccontare contemporaneamente le proprie con argomentazioni contrarie, l’obiettivo è dunque quello di prendere il contributo dell’avversario per dimostrare le incongruenze e i difetti delle sue teorie. Tra i principali esponenti di questa filosofia sicuramente emerge Tommaso d’Aquino, la cui filosofia viene riassunta in opere come la Somma teologica in cui afferma che l’oggetto principale della teologia è di portare il discepolo a conoscere Dio, innanzitutto in se stesso, a un tempo Uno e Trino, poi come principio e fine di tutta la creazione. Tommaso ritiene che l’obiettivo della morale consiste nel mostrare come l’uomo sia costantemente spinto da un movimento interno che lo porta verso Dio e la sua rivelazione, in questo modo, la divinità diventa dunque il fine ultimo di ogni creatura. Nella sua prospettiva quindi l’uomo è l’artefice del suo divenire, le caratteristiche della sua morale sono:-
• La teologia rappresenta per lui l’eccellenza in quanto si presenta come l’unica a determinare il superamento della disgiunzione naturale ma dolorosa fra il conoscere e l’agire, e la definisce inoltre non come una scienza ma come una sapienza.
• In tutto questo processo di avvicinamento dell’uomo a Dio, il valore della beatitudine svolge un ruolo essenziale poiché sostiene tutto questo apparato, secondo la Rivelazione e conformemente alla ragione, essa consiste nella visione amorosa di Dio;
• Il desiderio della felicità rappresenta la via scelta da Dio per dare il via a questo movimento dell’uomo per il ritorno a lui, la libertà interviene solo nei mezzi per realizzare questa beatitudine. Riprende le intuizioni patristiche di Agostino ma la morale cristiana è una ricerca alla felicità, tanto che per i primi 13 secoli questa affermazione era scontata ma venne contestata dalle morali dell’obbligo;
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale della teologia secondo Tommaso d'Aquino?
- Come viene definita la teologia da Tommaso d'Aquino?
- Qual è il ruolo della beatitudine nel processo di avvicinamento a Dio?
- Qual è la funzione della virtù nella costruzione della personalità morale secondo Tommaso?
L'obiettivo principale della teologia, secondo Tommaso d'Aquino, è portare il discepolo a conoscere Dio, sia come Uno e Trino, sia come principio e fine di tutta la creazione.
Tommaso d'Aquino definisce la teologia non come una scienza, ma come una sapienza, in quanto rappresenta l'eccellenza nel superare la disgiunzione tra conoscere e agire.
La beatitudine svolge un ruolo essenziale nel processo di avvicinamento a Dio, poiché consiste nella visione amorosa di Dio e sostiene l'intero apparato teologico secondo la Rivelazione e la ragione.
La virtù presiede alla costruzione della personalità morale, avvisando e allontanando l'uomo dalle forme di schiavitù che ostacolano la sua libertà e la scelta di seguire Dio, conducendolo così alla beatitudine.