Anna___04
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Concetti Chiave

  • Sant'Agostino è un influente filosofo e teologo cristiano, noto per opere come le "Confessiones" e "De civitate Dei".
  • Le "Confessiones" sono un'opera autobiografica in cui Sant'Agostino racconta la sua conversione al cristianesimo attraverso un'analisi psicologica.
  • Nato nel 354 in Algeria, Sant'Agostino è cresciuto con un padre pagano e una madre cristiana, e ha insegnato grammatica e retorica prima di convertirsi al cristianesimo.
  • La conversione avvenne a Milano, influenzata dalle prediche di Ambrogio e dal dialogo sulla Scrittura con Simpliciano.
  • Ordinato prete nel 391 a Ippona, Sant'Agostino dedicò la sua vita alla contemplazione cristiana fino alla sua morte nel 430.

Indice

  1. Influenza di Agostino sul pensiero cristiano
  2. Opere principali di Agostino
  3. Vita e conversione di Agostino
  4. Ritorno in Algeria e carriera ecclesiastica

Influenza di Agostino sul pensiero cristiano

Agostino è un filosofo e teologo, influenza sul pensiero Cristiano. Egli è proclamato santo Dopo la sua morte.

Opere principali di Agostino

Tra le numerosissime opere a lui attribuite spiccano le Confessiones, delle opere in cui egli si rivolge a Dio e ripercorre la sua conversione tramite un'analisi psicologica.

Altra opera importante è il De civitate dei, il cui scopo è quello di liberare il cristianiesimo dall'accusa di aver provocato la rovina dell'impero romano.

Vita e conversione di Agostino

Aurelio Agostino nasce nel 354 in Algeria, da padre contadino pagano e madre cristiana.

Dopo essere tornato in Algeria, vi insegna grammatica, ma è rifiutato dalla madre in quanto convive con una ragazza e non ha aderito alla religione cristiana.

Successivamente va a Cartagine dove insegna retorica.

Arrivato a Milano inizia ad avvicinarsi al cristianesimo e ascolta le prediche di Ambrogio.

Cruciali per la sua accettazione all'interno della comunità cristiana sono i colloqui con Simpliciano e la riflessione sulla Scrittura.

Nel 386 Agostino rinuncia alla sua carriera e si ritira a nord di Milano.

Ritorno in Algeria e carriera ecclesiastica

Tornato a Milano si battezza nel 387 da Ambrogio, e da lì si dedica alla contemplazione cristiana. Ritornato in Algeria vende i suoi beni e nel 391 è nominato prete dalla folla a Ippona.

Muore nel 430.

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