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Concetti Chiave

  • Agostino sostiene che ogni uomo tende naturalmente alla felicità e che le scelte sono guidate dal concetto personale di felicità.
  • Gli individui cercano la felicità attraverso percorsi diversi, poiché ciascuno ha una propria idea di cosa significhi essere felici.
  • Agostino afferma che una traccia di felicità è presente nei ricordi di tutti, suggerendo che almeno una volta nella vita si è sperimentata felicità.
  • Si ritiene che la comprensione della felicità avvenga solo con la maturità e la verità, non necessariamente coincidente con la felicità stessa.
  • La questione aperta riguarda l'origine della traccia di felicità nell'uomo, con Agostino che attribuisce la risposta a Dio.

Agostino - Confessioni

Siamo d’accordo con Agostino quando afferma che ogni uomo tende alla felicità e che ogni nostra scelta, anche se talvolta incosapevolmente, è indirizzata verso il concetto che creiamo in noi di felicità. (Felicità intesa come qualcosa che si prova quando si raggiunge uno stato che ci corrisponde e che ci soddisfa totalmente)
Ritieniamo anche anche gli uomini cercano di raggiungere la felicità con diverse strade perchè ognuno si crea un diverso concetto di felicità che potrà o meno coincidere con ciò che effettivamente può renderlo felice.

All’inizio del brano proposto Agostino sostiene che una traccia di felicità è presente nei ricordi di ciascuno, questo implicherebbe che, ognuno, almeno una volta, sia stato felice nel passato.

Noi crediamo però che l’uomo si illuda di aver avuto esperienze di felicità perchè con il passare del tempo la sofferenza viene attenuata e anche perchè in giovane età, non avendo l’uomo l’elemento razionale del tutto sviluppato, non può effettivamente comprendere se è felice o meno. Quindi, solamente dopo aver raggiunto la verità, potremo dire se effettivamente siamo stati felici o meno.
La verità permette all’uomo di comprendere innanzitutto cosa è la felicità e come raggiungerla, è perciò solamente un mezzo per il raggiungimento della felicità e non coincide con la felicità stessa come ritenuto da Agostino, anche perchè non è detto che una volta che l’uomo ha compreso la strada della felicità sia in grado di percorrerla.
Sono rimaste aperte delle questioni:
• Perché abbiamo tutti una traccia di felicita? Chi l’ha infusa nell’uomo? (Sant’Agostino risponde Dio)

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