Concetti Chiave
- Per Sartre, la libertà è intrinseca all'esistenza umana e causa inevitabili conflitti tra le coscienze individuali.
- L'amore, secondo Sartre, è destinato al fallimento perché entrambe le parti cercano di dominare l'altro.
- Sartre e Simone de Beauvoir instaurano un rapporto unico basato su un contratto che prevede infedeltà reciproca e separazioni pianificate.
- Nonostante le relazioni con altri, il legame tra Sartre e Simone rimane centrale e prioritario.
- Il loro amore dura fino alla morte di Sartre, con Simone che rimane al suo fianco fino alla fine.
La libertà secondo Sartre
Per Sartre la libertà è la struttura stessa dell’esistenza. L’uomo, essendo coscienza, è quindi libero di attribuire alle cose i propri significati, ma proprio da questa libertà scaturisce il rapporto necessariamente conflittuale con gli altri, in quanto le singole coscienze e i relativi significati andranno a scontrarsi con le coscienze e i significati altrui. L’altro è quindi colui che mi fa esistere con il suo sguardo, che mi priva del mondo in quanto mio, rendendomi un semplice elemento di un progetto altrui. In questa prospettiva anche l’amore è necessariamente destinato allo scacco. Ambedue le parti vogliono infatti essere totalità infinita, ma ciascuno si fa carnefice dell’altro. Proprio per sfuggire a questo inesorabile destino il filosofo va oltre ogni convenzione instaurando con la scrittrice Simone de Beauvoir una relazione molto particolare.
L'amore libero di Sartre e Simone
I due non scelsero mai il matrimonio, ma decisero di unirsi tramite un vero e proprio contratto a termine, che sanciva la loro lunga separazione dopo due anni vissuti il più vicino possibile. Il loro era un amore libero ad ogni nuovo incontro, ad ogni nuova esperienza, nel rigido rispetto di una semplice gerarchia, secondo la quale tutti i loro “amori contingenti” dovevano essere subordinati al loro “ amore necessario”. Essi si giurarono quindi infedeltà reciproca e, nei lunghi periodi che trascorrevano separati, tramite una fitta corrispondenza, che poi verrà raccolta nel libro “Lettere al mio castoro e altre amiche”, si scambiavano i dettagli delle loro avventure, certi di non scatenare nessuna gelosia.
Le sfide dell'amore necessario
A volte però, le donne di cui Sartre si invaghiva, si innamoravano invece di Simone che molto spesso condivideva le sue conquiste femminili con il filosofo. Il loro rapporto sembra però vacillare quando Sartre perde la testa per una ragazza americana, alla quale chiede di sposarlo. Simone, che per la prima volta si sente tradita, gli impone un ultimatum. Sartre, di fronte all’aut aut non può far altro che tornare dal suo amore necessario. Anche tra gli amori contingenti di Simone spicca su tutti un uomo, uno scrittore americano. La donna decide però di restare fedele a Sartre e quando lui la chiama a Parigi, lei corre. Il loro amore durerà fino al giorno della morte del filosofo quando, 51 anni dopo la stipulazione del loro contratto, Simone rimarrà accanto al suo cadavere tutta la notte.
Domande da interrogazione
- Qual è la concezione di libertà secondo Sartre e come influisce sui rapporti interpersonali?
- In che modo Sartre e Simone de Beauvoir hanno gestito la loro relazione amorosa?
- Come si è evoluto il rapporto tra Sartre e Simone de Beauvoir nel tempo?
Per Sartre, la libertà è la struttura stessa dell'esistenza, permettendo all'uomo di attribuire significati alle cose. Tuttavia, questa libertà porta a un rapporto conflittuale con gli altri, poiché le coscienze e i significati individuali si scontrano con quelli altrui.
Sartre e Simone de Beauvoir hanno instaurato una relazione basata su un contratto a termine, evitando il matrimonio. Hanno mantenuto un amore libero, subordinando i loro "amori contingenti" al loro "amore necessario", scambiandosi dettagli delle loro avventure tramite corrispondenza.
Il loro rapporto ha vacillato quando Sartre si è innamorato di una ragazza americana, ma alla fine è tornato da Simone dopo un ultimatum. Nonostante le relazioni contingenti, entrambi sono rimasti fedeli al loro amore necessario, che è durato fino alla morte di Sartre.