Concetti Chiave
- La norma giuridica è un'entità semiotica, ovvero un testo o documento composto da enunciati che acquisisce significato una volta interpretato.
- Esiste una distinzione importante tra disposizione normativa e norma, dove la prima è l'enunciato contenuto nei testi legali e la seconda è il significato risultante dall'interpretazione.
- La distinzione tra disposizione e norma è stata sviluppata nella teoria del diritto e adottata dalla corte costituzionale, con contributi significativi di giuristi come Vezio Crisapulli e filosofi del diritto come Giovanni Tarello.
- L'importanza della distinzione risiede nel fatto che le disposizioni sono oggetto di interpretazione, mentre le norme sono il risultato di tale interpretazione.
- La giustizia costituzionale utilizza la distinzione tra disposizione e norma per tecniche decisionali, come nel caso in cui un'interpretazione conforme alla costituzione evita di sollevare questioni di legittimità costituzionale.
Accostamento al diritto come fenomeno che riguarda norme.
Parliamo della norma giuridica per il modo in cui i giuristi parlano, trattano della nozione della norma giuridica.
Indice
Caratteristiche delle norme giuridiche
Quali sono le caratteristiche della norme giuridica:
• 1 la norma giuridica è essenzialmente un'entità semiotica. Esempio: che cosa fa un legislatore? Che cosa fa il parlamento? Produce le leggi, una legge è detta anche testo di legge, un atto avente forza di legge è il decreto legge, si producono dei testi che vengono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale, alla pubblicazione di associa un periodo di vacatio, e dopodiché entra in vigore. È un testo, un documento, ovvero un insieme di enunciati, di parole.
Distinzione tra disposizione e norma
Distinzione tra disposizione o disposizione normativa e norma.
Distinzione ormai consolidata, nell'uso lessicale della corte costituzionale, è una distinzione che nasce in seno all'elaborazione della teoria del diritto e della dogmatica costituzionalista. È una distinzione che fa capo a taluni autori, che nella seconda metà del 900, anni 60-70, hanno iniziato ad utilizzarla e introdurla, e si è strutturata nell'utilizzo della corte costituzionale, il giurista era Vezio Crisapulli, il filosofo del diritto che ha trattato questa distinzione parando di enunciato normativo e norma, è stato Giovanni Tarello, la distinzione proposta da lui è stata poi elaborata da un suo allievo, Riccardo Guastini.
La disposizione è l'enunciato contenuto all'interno del testo, l'enunciato del discorso delle fonti. I testi di legge, sono quindi un insieme di disposizioni, perché i legislatori emanando testi emanano insieme di disposizioni, insieme di enunciati.
La norma giuridica è il significato di una o più disposizioni.
Dire che una norma è un'entità semiotica, vuol dire questo. La semiotica è la scienza dei segni in senso ampio.
Quindi dire che le norme sono entità semiotiche non vuol dire altro che le norme sono significati.
Importanza della distinzione
Questa distinzione è così importante perché ci fa capire in maniera molto chiara che le disposizioni sono oggetto di interpretazione e le norme sono il risultato dell'interpretazione. La distinzione ci consente di distinguere diversi tipi di disposizioni e diverse relazioni tra le norme.
Il meccanismo più ricorrente previsto è il meccanismo incidentale della giustizia costituzionale, ovvero un determinato articolo viene considerato dal giudice rilevante per decidere il caso a lui sottoposto.
Interpretazione conforme alla costituzione
Se c'è almeno un'interpretazione conforme alla costituzione, non bisogna sollevare la questione di legittimità costituzionale, - questa tesi della corte costituzionale che la dice ai giudici ordinari, ha senso solo se si assume come rilevante la distinzione tra disposizione e norma.
Alcune tecniche di decisione della corte costituzionale possono essere praticate partendo dalla distinzione tra disposizione e norma, altrimenti non potrebbero essere praticate.
Domande da interrogazione
- Qual è la natura essenziale della norma giuridica?
- Qual è la differenza tra disposizione e norma?
- Perché è importante la distinzione tra disposizione e norma?
- Come influisce la distinzione tra disposizione e norma sulla giustizia costituzionale?
La norma giuridica è essenzialmente un'entità semiotica, ovvero un insieme di enunciati e parole che costituiscono un testo di legge, come spiegato nel testo.
La disposizione è l'enunciato contenuto nel testo di legge, mentre la norma è il significato di una o più disposizioni, risultante dall'interpretazione.
Questa distinzione è cruciale perché permette di capire che le disposizioni sono oggetto di interpretazione e le norme sono il risultato di tale interpretazione, influenzando anche le tecniche decisionali della corte costituzionale.
La distinzione consente di applicare tecniche decisionali specifiche, come evitare di sollevare questioni di legittimità costituzionale se esiste un'interpretazione conforme alla costituzione.